Catania. Ieri, il personale della Squadra Volanti dell’Upgsp ha denunciato in stato di libertà per possesso di chiavi false e grimaldelli L. G. M. 51enne e C. A. 29enne,. Il personale ha notato in via Monsignor Orlando una Nissan Micra con due individui a bordo i quali, vedendo la polizia, hanno cercato di evitare l’eventuale controllo: questo atteggiamento sospetto ha indotto gli agenti ad inseguire la Micra che, di lì a poco, è stata fermata. Da subito, i due hanno mostrato segni di nervosismo: chieste ragioni di ciò, gli stessi hanno dato versioni discordanti. E’ stata quindi perquisita la Micra e sono stati rinvenuti (ben occultati all’interno del vano portaoggetti del lato passeggero anteriore, in un alloggio appositamente ricavato) varie chiavi adulterine, degli “spadini” utilizzati per forzare le serrature, un duplicatore di frequenze radio in grado di riprodurre i segnali provenienti dai telecomandi utilizzati per l’inserimento di allarmi nonché due telecomandi universali per aprire cancelli automatici, un “estrattore di serrature” e delle “chiavi a brugola” modificate. La perquisizione è stata quindi estesa alle abitazioni dei due e, nel garage di uno di loro, sono state trovate numerosissime chiavi per “serrature” ed un dispositivo elettronico per la rilevazione di microspie. I due sono stati indagati in stato di libertà per il reato in concorso di possesso di chiavi false e grimaldelli; al L. G. M. è stato, altresì, contestato il reato di guida senza patente in quanto revocata.