Reggio Calabria. Una pericolosa situazione dal punto di vista iginico-sanitario insiste da diverso tempo in via Monsignor De Lorenzo. A costituire tale pericolo per la popolazione, due stanze risultanti adesso abbandonate che un tempo sono servite all’utenza pubblica come bagni. Due vani collocati appena sotto la vasta pavimentazione di asfalto che accoglie il mercatino giornaliero di Piazza del Popolo nel quartiere di Tremulini. Un luogo più volte segnalato nel corso degli anni che, nonostante rappresenti un pericolo igienico per le persone, rimane aperto all’indiscriminato uso di quanti, sfidando il destino, decidono di avventurarsi al loro interno. Compresi i vandali che ogni tanto usano il posto come sfogo per i loro irrefrenabili impulsi devastatori. Una condizione di incuria che di recente è stato motivo di agitazione da parte dei tanti venditori ambulanti che, oltre a protestare per il dilagare di un abusivismo commerciale in crescita durante le ore di vendita del mercato, hanno rimarcato la condizione da terzo mondo in cui versano i non più utilizzabili “bagni” evidenziando, allo stesso tempo, la scarsa manutenzione delle due camere wc amovibili posizionate sulla piazza risultanti poco pulite e insufficienti per il numero di commercianti. Eppure non è possibile che nessuna si accorga dell’acqua che fuoriesce da qualche tubo rotto interno alle due puzzolenti stanze spargendosi con il liquido fognante sul marciapiede vicino. E’ impossibile poi non notare la discarica formatasi dentro le due camere che basterebbe ripulire e richiuderle fermamente una volta per tutte al fine di preservarle da ogni sorta di invasione barbarica. Materassi, buste, acqua stagnante divenuta di colore verde e nauseabonda, indumenti vecchi, secchi in plastica, sanitari spaccati e tanti escrementi formano l’incredibile scenario di degrado che da almeno un anno rende impercorribile, inguardabile e bisognoso di interventi urgenti del caso quel tratto di strada che è meta di passaggio per tanta gente che giornalmente si reca nel più conosciuto mercatino rionale, fotografando una situazione di sciatteria davvero mortificante per la città.
Guglielmo Rizzica