Polistena. PDCI: “Il PD Polistenese dietro la lavagna, la storia insegna ma non ha scolari”

Polistena (Reggio Calabria). Ad un anno dalle elezioni comunali (chissà come mai), il PD Polistenese risorge dal proprio torpore. La solita abitudine a mistificare e a distorcere i fatti a propria convenienza a cui, la locale sezione del PD, ci ha ormai abituato da anni. La deriva populistica e demagogica continua a farla da padrone nel PD Polistenese che cerca, in tutti i modi ed invano, di ritornare in auge dopo anni di fallimenti e di lotte intestine. Certo, chi parla di voler “Costruire la soluzione migliore per il paese, non una personalistica” e subito dopo rivendica “la leadership della coalizione”, sicuramente, non ha cambiato il proprio modo di intendere e fare politica. I 5 anni di amministrazione fallimentare targata Laruffa, un fallimento appurato non solo dal nostro partito ma dalle migliaia di nostri concittadini che hanno bastonato e sonoramente bocciato la coalizione guidata dal PD alle ultime elezioni, evidentemente, non hanno avuto nessun effetto all’interno del Partito Democratico. Le solite facce, le solite ammucchiate, i soliti scopi. Chi ha amministrato per anni la nostra città “dimenticando” di pagare le bollette ENEL, sperperando soldi in eventi ricreativi a costi esorbitanti, facendo chiudere il mercato coperto, il mattatoio comunale, la guardia medica, progettando castelli/piste da ballo/planetari/biblioteche nell’ex campo sportivo (ora Parco Juvenilia), concedendo elemosine a chi ha lavorato in progetti comunali, di certo, non può apprezzare il grande lavoro ed impegno di questa Amministrazione Comunale Popolare a guida PdCI. Se chi faceva chiudere la guardia medica ora parla di “fumo negli occhi” in riferimento della Pista di Elisoccorso h24 che questa Amministrazione Comunale si appresta a realizzare, di certo, non ha a cuore la salute e le esigenze dei cittadini. Parla tanto per parlare. In tempo di tagli e spending review, riuscire non solo a mantenere ma anche e soprattutto a migliorare i servizi, senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini, non è una cosa che il PD Polistenese può capire ed apprezzare. Se a 4 anni dalla sonora sconfitta ancora, le stesse facce, si ripropongono come il cambiamento, allora significa che la storia non ha proprio insegnato nulla. Evidentemente, quando Antonio Gramsci scriveva “L’illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva; la storia insegna, ma non ha scolari.”, probabilmente, si riferiva anche al PD Polistenese. L’IMU abbattuta sulla prima casa, l’assegno di sopravvivenza, il parco Juvenilia, il mercato coperto, le short-list e i contratti di lavoro, il nuovo piano della viabilità e la manutenzione delle strade e della segnaletica, le fogne e le acque bianche realizzate, l’illuminazione pubblica estesa nelle strade rurali, sono solo alcuni esempi di come noi intendiamo la politica come servizio per e al cittadino. Non accettiamo, quindi, critiche da questi signori e continueremo a lavorare, senza sosta e con lo stesso impegno di sempre, per dare risposte ai cittadini. Avanti per Polistena, pieno sostegno al Sindaco e all’Amministrazione Comunale Popolare di Polistena.

Partito dei Comunisti Italiani – Sezione “A. Gramsci” – Polistena

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