Brancaleone (Reggio Calabria). In merito alla chiusura del Minisportello della Banca Carime di Brancaleone, con decorrenza 14 aprile prossimo, il Sindaco della Città, Francesco Moio, con una lettera indirizzata al Direttore Generale del suddetto Istituto di Credito, lancia un appello affinché venga mantenuta in vita un’istituzione ormai radicata nel territorio. La sua richiesta è formulata, anche, a nome dei Sindaci dei Comuni di Bruzzano Zeffirio, Staiti, Ferruzzano e Palizzi i cui utenti sono clienti della Banca per lo svolgimento delle proprie operazioni bancarie. La notizia è stata data ai correntisti(circa 3300) nei giorni scorsi dalla Direzione della Banca attraverso la quale informava i propri clienti dell’imminente chiusura del Minisportello dipendente dalla Filiale di Bianco. E’ stato come un fulmine a ciel sereno che ha messo in fibrillazione i vari utenti dell’Istituto facendo pressione sul primo cittadino al fine di suo autorevole intervento per evitare la chiusura, anche perché, ormai la Banca Carime, sin dal 1994, data della sua operatività, era diventata un punto di riferimento per i cittadini del comprensorio. Il Sindaco Moio, quindi, recependo le lamentele della popolazione ha scritto una lettera chiedendo il mantenimento dell’operatività del minisportello. Scrive a proposito il primo cittadino:” Egregio Direttore, nella qualità di Sindaco del Comune di Brancaleone ritengo necessario formalizzare la presente, poichè voci ricorrenti annunciano la possibile chiusura dello sportello bancario della Carime, punto di riferimento imprescindibile per la cittadina di Brancaleone e per l’intero comprensorio jonico, ove ricadono i Comuni di Palizzi, Bruzzano Zeffirio, Staiti e Ferruzzano. I rumors sempre più insistenti relativi all’eventuale chiusura del locale sportello, destano una forte preoccupazione, stante la rilevanza e centralità dell’Istituto bancario nel tessuto sociale ed economico del comprensorio. Preoccupazione condivisa dai colleghi Sindaci dei Comuni suindicati che si uniscono in modo convinto alla richìesta di mantenimento sul territorio dell’importante postazione bancaria che nel tempo ha saputo dare risposte ottimali alle istanze formalizzate dalle nostre comunità: Il settore bancario – evidenzia il Sindaco –sta attraversando una fase carica di tensioni per molteplici ragioni che in parte sono riassunte dalla congiuntura, in parte dalla redditività delle filiali, in parte dal conto presentato alle banche dalla riforma pensionistica e dal tema esodati, in parte da gestioni. La Banca Carime ha nel tempo ha gestito correttamente le proprie posizioni di liquidità attuando una strategia complessiva di sviluppo che conferma la solidità patrimoniale, l’equilibrio strutturale e soprattutto la crescita della reddititività. Tale dato oggettivo impone il mantenimento dei presidi territoriali radicati nel territorio al fine di evitare la perdita di importanti porzioni di mercato. Con la presente, pertanto, Le ribadisco l’estrema importanza di mantenere lo sportello bancario di Brancaleone al fine di evitare un danno inquantificabile alle comunità del comprensorio, con riduzione dei servizi ai cittadini e conseguente incidenza negativa sulla qualità della vita della cittadinanza con particolare rilevanza sulle fasce più deboli, anziani e diversamente abili, fortemente penalizzati dalla mancanza di collegamenti adeguati e marginalizzati dalle caratteristiche orografiche del territorio. Il Sindaco Moio, concludendo il suo accorato appello, scrive ancora:” Sulla scorta delle superiori considerazioni, interpretando le esigenze e lo stato di crescente preoccupazione della comunità che rappresento, le chiedo di garantire l’operatività dello sportello bancario con sede a Brancaleone”.
Agostino Belcastro