Crotone. Nella mattinata di ieri, personale della Squadra Volanti ha tratto in arresto il cittadino straniero Z.J., 36enne nato in Nigeria, e residente a Crotone presso il centro S.P.R.A.R. “Agorà”, sito a Crotone in via Russia 29, poiché resosi responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.
Nei fatti, l’attenzione della Volante, durante il normale controllo del territorio, tendente nello specifico alla repressione dell’attività inerente i parcheggiatori abusivi, attività solita nelle zone limitrofe all’Ospedale, che crea un importante disagio alla cittadinanza crotonese, è stata richiamata in via Torino, angolo via IV Novembre, da alcuni cittadini che indicavano una persona di colore, il quale li infastidiva pretendendo insistentemente soldi per il parcheggio.
Sul posto lo straniero indicato ha riferito, in lingua inglese, di trovarsi in quel luogo per caso e, a seguito di richiesta degli agenti, ha rifiutato di esibire documenti di riconoscimento asserendo di non averne al seguito. Vista la situazione, e considerato che la persona aveva assunto uno stato di agitazione, lo si è invitato ad entrare nell’auto di servizio per l’accompagnamento negli uffici della Questura per la sua identificazione.
L’extracomunitario, invece, ha cercato di dileguarsi e sottrarsi al controllo di polizia, venendo raggiunto e bloccato dopo qualche metro.
L’uomo, anziché desistere dal suo atteggiamento ostativo al controllo di competenza degli operatori, ha cercato di divincolarsi, strattonandoli al fine di impedire l’atto dovuto, effettuando resistenza sia passiva che attiva, rifiutandosi di entrare nell’auto di servizio aggrappandosi al montante della stessa. Dopo qualche minuto, gli agenti sono riusciti a fare entrare il soggetto nell’auto di servizio, con non poche difficoltà, traendolo in arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
A carico dell’extracomunitario, altresì, è stata elevata una sanzione amministrativa ex art. 7 del Codice della Strada, per l’esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore abusivo e, contestualmente, è stato sequestrato il ricavato.
Dell’arresto è stato informato il pm di turno presso il Tribunale di Crotone, dott. Barlafante, il quale ha disposto per J.Z. la traduzione presso il proprio domicilio, sito presso il centro di accoglienza Agorà, sito a Crotone in via Russia 29, in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale di Crotone previsto per la mattinata odierna.
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