Catanzaro. L’assessore alla cultura La Rosa ha incontrato gli operatori delle arti visive e della musica

Catanzaro. L’assessore alla cultura Luigi La Rosa ha avviato il ciclo di incontri con le associazioni di categoria e i soggetti che si occupano di politiche culturali legate alle arti visive e al campo musicale. Presenti, tra gli altri, il dirigente di Settore, Saverio Molica, e il responsabile dell’ufficio cultura, Franco Megna. “Questi incontri sono preziosi – ha affermato La Rosa – per raccogliere i dati e le idee funzionali al mantenimento di un alto livello culturale per la città. La cultura è la base essenziale per qualsiasi tipo di progresso e deve essere portata avanti per quanta più gente possibile; una cultura autoreferenziale non produce effetti positivi. Per ciò che riguarda le linee programmatiche generali, abbiamo scelto per questo inizio di attività tre macro aree di interesse, a cominciare dalla cultura classica”. “Nel processo di americanizzazione del sistema occidentale – ha continuato l’assessore – si tende purtroppo a sottovalutare la grande lezione del passato impressa dalla civiltà classica, ma qualsiasi espressione culturale trova radici essenziali nei valori della classicità. Il secondo elemento è quello dell’Europa, passando per un recupero dei pilastri dei padri fondatori e di un federalismo generoso, capace di mettere insieme quei popoli che si sono combattuti per secoli, con riverberi edificanti anche nella concezione della comunità locale”. “Terzo punto: l’ambiente. Il senso di appartenenza ad un luogo – ha aggiunto La Rosa – ed il legame per il posto in cui si vive nascono dal rilievo culturale, ci si eleva quando si ha rispetto per l’identità, per l’ambiente che ci circonda. La pietra, per esempio, è scrittura e memoria. Il rapporto umano si nutre del rispetto comune dei luoghi”. La Rosa ha aggiunto che “le varie idee, i suggerimenti, gli stimoli, sono importanti per sopperire a questa delicata fase di crisi finanziaria, attraverso una programmazione sinergica ed un utilizzo positivo degli spazi”. L’incontro, dopo un ampio dibattito, si è concluso con la proposta di calendarizzare diversi incontri programmatici e di classificare le varie associazioni di categoria.