• Latest
  • Trending
  • All

La “mafia del cemento” al centro della Carovana Antimafia 2014 in memoria di Quattrone e Macheda

17 Aprile 2014
Reddito di cittadinanza e reato di false dichiarazioni: dissequestrate somme del conto corrente

Reddito di cittadinanza e reato di false dichiarazioni: dissequestrate somme del conto corrente

21 Marzo 2023
Dia Direzione investigativa antimafia

Genova. Dia confisca beni per 400 mila euro a soggetto contiguo a famiglia di ‘ndrangheta di Cittanova

20 Marzo 2023
Versace a Saline: «Bene rifunzionalizzazione del porto, ora torniamo a parlare del progetto Agàpi per il rilancio dell’area»

Versace a Saline: «Bene rifunzionalizzazione del porto, ora torniamo a parlare del progetto Agàpi per il rilancio dell’area»

17 Marzo 2023
Palmi. Perdono alle scommesse oltre 11 mila euro e fuggono verso la Sicilia

Palmi. Perdono alle scommesse oltre 11 mila euro e fuggono verso la Sicilia

17 Marzo 2023
Cedir

«Ufficio per il processo, a Reggio Calabria una sfida vinta che vuole diventare certezza»

13 Marzo 2023
Giustizia martello

Operazione Terramala. Scarcerati i fratelli Carmine e Domenico Alvaro di San Procopio

13 Marzo 2023
Regione Calabria e Procure reggine firmano protocollo

Regione Calabria e Procure reggine firmano protocollo

13 Marzo 2023
Consiglio Metropolitano aperto ai Sindaci: da Palazzo Alvaro netta contrarietà al ddl Calderoli sull’Autonomia Differenziata

Consiglio Metropolitano aperto ai Sindaci: da Palazzo Alvaro netta contrarietà al ddl Calderoli sull’Autonomia Differenziata

13 Marzo 2023
Operazione Hybris: 49 arresti, dettagli

Operazione Hybris: 49 arresti, dettagli

9 Marzo 2023
Operazione Hybris: 49 arresti

Operazione Hybris: 49 arresti

9 Marzo 2023
Ospedale Locri

Ospedale di Locri, FP CGIL: «Buona la prima del nuovo Direttore sanitario»

6 Marzo 2023
Vico Neforo pronto a cambiare volto

Vico Neforo pronto a cambiare volto

4 Marzo 2023
  • Home
  • Italia
martedì, Marzo 21, 2023
  • Login
Newz.it
  • Home
  • Info
    • Contattaci
    • Disclaimer
    • Google
    • Privacy
    • Pubblicità
    • Sondaggi
    • Collabora con noi
    • Newz.it seleziona aspiranti giornalisti
  • Calabria
    • Catanzaro
    • Cosenza
    • Crotone
    • Reggio Calabria
      • Città
      • Cronaca
      • Politica
      • Provincia
    • Vibo Valentia
  • Rubriche
    • Ambiente
    • Aziende
    • Cinema
    • Fisco e pensioni
    • Lavoro
    • Lettere al Direttore
    • Lex
    • Libri
    • Moda
    • Motori
    • Musica
    • Salute
    • Tecnologia
    • Televisione
    • Urbanistica
    • Viaggi e turismo
    • Tutorial
  • Italia
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Campania
    • Economia
    • Emilia Romagna
    • Esteri
    • Friuli Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Meteo
    • Sicilia
      • Agrigento
      • Caltanissetta
      • Catania
      • Enna
      • Messina
      • Palermo
      • Ragusa
      • Siracusa
      • Trapani
    • Sport
    • Toscana
    • Trentino Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
  • Video
No Result
View All Result
Newz.it
No Result
View All Result
Home Reggio Calabria Città

La “mafia del cemento” al centro della Carovana Antimafia 2014 in memoria di Quattrone e Macheda

by gip
17 Aprile 2014
in Città
0

Reggio Calabria. “Mio padre credeva di poter migliorare la sua città, la Reggio che ha dimenticato i cittadini onesti sotterrando i ricordi sotto la paura”. Ha esordito così Rosa Quattrone – figlia di Demetrio, ingegnere, ucciso dalla ‘ndrangheta il 28 settembre 1991 – una delle protagoniste della tappa reggina della Carovana internazionale Antimafia – promossa da Arci, Libera, Avviso Pubblico, Cgil, Cisl e Uil – che si è tenuta nella sede della cooperativa Rom 1995.
I temi dell’incontro – intitolato “Le mani sulla città. Impronte di cittadinanza negata” – sono stati quelli del rapporto tra mafie, ambiente, abusivismo edilizio e quelli della trasparenza e corruzione nelle pubbliche amministrazioni. “Sono passati più di vent’anni dall’omicidio di mio padre – ha proseguito la Quattrone – e gli autori, i mandanti e i moventi restano ancora sconosciuti. Mio padre amava l’ingegneria, era un professionista stimato e affermato, un uomo legato alla sua terra e alla sua famiglia, determinato in tutto quello che faceva. Mai avrebbe potuto immaginato che il suo lavoro gli sarebbe costato la vita”.
Domenico Porcino invece, della Polizia Municipale di Reggio Calabria, ha preso parte al tavolo dei relatori per ricordare un’altra vittima della mafia locale cui è stato dedicato l’incontro odierno: Giuseppe Macheda, vigile urbano, ucciso il 28 febbraio 1985. Macheda faceva parte di una task force che aveva facilitato numerosi arresti e denunce nell’ambito delle indagini sull’abusivismo edilizio; gli venne bruciata la macchina e il giorno dopo venne ammazzato. “Quelli furono anni di grande lavoro – ha raccontato Porcino – anni devastanti sotto il profilo ambientale: per ogni condono edilizio si diceva sempre che sarebbe stato l’ultimo. Purtroppo di fronte a questo tipo di azioni persino lo Stato si è sempre dimostrato troppo debole. Non capisco perché in Italia sia così difficile istituire uno Stato legale in cui le leggi vengano veramente rispettate”. Porcino conclude con un appello: “Chiediamo alla triade commissariale di intitolare a Macheda e ai colleghi caduti la sede della Polizia Municipale di Reggio Calabria”.
Spetterà a Nuccio Barillà della Segreteria nazionale di Legambiente – nonché membro di una commissione d’inchiesta istituita al Comune di Reggio appositamente – ripercorrere a grandi linee i numerosi “scandali” ambientali che tanto hanno fatto parlare, discutere e riflettere nel corso degli anni: “Ci eravamo accorti che era accaduto qualcosa in città. Stavamo assistendo ad un vero e proprio scempio urbanistico, ad un saccheggio della collina di Pentimele. Da lì a qualche anno avremmo capito che esiste una stretta correlazione tra la lotta alla ‘ndrangheta e la tutela dell’ambiente. Alcuni esempi li troviamo anche nella cronaca recente, costellata di casi con cui si dimostra che esistono dei sistemi di tangenti strutturati sul mercato del carbone piuttosto che delle energie rinnovabili. La commissione d’inchiesta di cui ho fatto parte è nata su impulso dello stesso consiglio comunale: la relazione che redigemmo alla fine del nostro lavoro non fu mai pubblicata né distribuita. Emerge, da quella relazione, uno spaccato di Reggio devastante, emergono vigliaccherie e resistenze, emerge persino una certa voglia di cambiare da parte di tante persone che però non trovano punti di riferimento. Quella relazione fu da alcuni definita un ‘romanzo a tinte fosche’ perché mette a nudo la così detta mafia del cemento o ‘illegalità legalizzata’, come a me piace definirla, perché le mostruosità edilizie trovano sempre copertura nel dedalo delle leggi. Chi ama la città critica – ha concluso Barillà – individua gli errori e prova a cambiarli. Mettiamoci insieme perché la difesa dell’ambiente è il punto di partenza per avere una città pulita e sicura, la città che vogliamo”.
Nel corso dell’incontro di stasera è emerso un quadro della situazione ambientale di Reggio Calabria devastante sotto molteplici aspetti, quello ambientale in primis. Un quadro che, senza una reale presa di coscienza da parte di tutti, non potrà che peggiorare nel tempo e incidere profondamente sulla vita dei cittadini. Occorre dunque impegno e occorrono azioni concrete. Dichiarerà a questo proposito il procuratore Federico Cafiero De Raho “vogliamo impegnarci al massimo ma non si può aspettare ancora tanto. Ho incontrato il ministro e altri e tutti mi hanno promesso più uomini, ma è sempre poco perché per rilevare tutto questo occorre tempo e occorrono i contributi di tutti. Io a incontri come questo partecipo sempre per dire noi ci siamo, ma dovete esserci anche voi”. Procura, associazioni e cittadini insieme nella denuncia e nel contrasto a tutto le mafie, nel segno del ricordo di Quattrone, Macheda e di tutte le vittime di mafia, ma anche e soprattutto per aspirare ad un futuro e ad un città migliore.

Giulia Polito

Tags: arciAvviso pubblicocarovana antimafiacgilCislDemetrio Quattronefederico cafiero de rahogiuseppe machedaLegambienteLiberaNuccio Barillàreggio calabriaSindacatiuil
Festival Cosmos

Lombardia

Milano. Sequestrati circa 100 kg tra tabacco e sigarette di contrabbando
Lombardia

Como. Rientro di capitali dall’estero: Gdf sequestra 150 mila euro a imprenditore comasco

by newz
16 Febbraio 2023
0

Como - Nei giorni scorsi, i Finanzieri della Compagnia di Olgiate Comasco, all'esito di una incisiva attività investigativa, svolta con...

Read more
Commissariato di Busto Arsizio

Busto Arsizio. Polizia arresta 2 donne per furto

4 Febbraio 2023
Nastro di lutto

Morte Mihajlovic, presidente Fontana: «Guerriero di vita che ha vestito anche colori Inter e Milan

16 Dicembre 2022
Inaugurato in Stazione Centrale a Milano spazio per promuovere la destinazione Lombardia

Inaugurato in Stazione Centrale a Milano spazio per promuovere la destinazione Lombardia

6 Dicembre 2022
Rapina in farmacia a Corsico: arrestato dai Carabinieri, aveva dimenticato la ricetta sul bancone

Rapina in farmacia a Corsico: arrestato dai Carabinieri, aveva dimenticato la ricetta sul bancone – VIDEO

3 Dicembre 2022
Load More
Fai una donazione: sostieni Newz.it Fai una donazione: sostieni Newz.it Fai una donazione: sostieni Newz.it
Newz.it

Copyright © 2020 Newz.it

Navigate Site

  • About
  • Advertise
  • Privacy & Policy
  • Contact

Follow Us

No Result
View All Result
  • Home
  • Italia

Copyright © 2020 Newz.it

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In