Rosarno (Reggio Calabria). Nel pomeriggio di ieri, verso le 14,45, in Rosarno (RC), sulla SS. 18, nel contesto di mirati servizi di prevenzione e controllo del territorio, pattuglie della Squadra Volante hanno arrestato in flagranza di reato: Giuliano Amato, cl. 69 nato a Gioia Tauro, Attilio Amato, cl. 62 nato a Rosarno, Antonio Minzotero, cl. 69 nato a Rosarno (tutti e tre residenti a Rosarno), denunciando a piede libero un minore cl. 1998, ritenuti responsabili in concorso del reato di furto aggravato di 27 barriere di acciaio per cavalcavia autostradale.
In particolare, gli operatori della Squadra Volante del Commissariato di Gioia Tauro, diretto dal vice questore aggiunto Angelo Morabito, mentre percorrevano la SS. 18 in Rosarno, hanno incrociato un furgone Fiat Iveco, risultato poi privo di copertura assicurativa, con i 4 indagati a bordo, che procedevano verso l’abitato di quel centro con fare sospetto, il cui conducente alla vista della pattuglia ha tentato la fuga. Gli operatori della Polizia di Stato, dopo un breve inseguimento, hanno bloccato il furgone in via Bettino Ricasoli, rinvenendo all’interno del medesimo le citate 27 barriere di acciaio per cavalcavia autostradale dal peso complessivo di 12,60 quintali, nonché le attrezzature necessarie per lo smontaggio. Le immediate indagini, effettuate con l’ausilio di pattuglie della Polizia Stradale del Coa di Lamezia Terme e di personale dell’Anas, hanno accertato che il materiale era stato asportato al cavalcavia nr. 306 del km 379,100 della A.3 – direzione nord, nei pressi dello svincolo di Rosarno. Dopo la denuncia, il materiale è stato restituito al personale dell’Anas. Sul posto, è intervenuto anche personale della Polizia Scientifica per i rilievi di competenza.