Motta S. Giovanni. Il Pd locale si “apre” al territorio, avviati i primi incontri su scuole e impianti sportivi

Fortunato Pedà

Motta San Giovanni (Reggio Calabria). Un partito aperto, che faccia della partecipazione e del pluralismo la propria essenza. E ancora, un partito che possa creare un legame stretto fra i territori e gli stessi rappresentanti istituzionali, i quali devono rendere conto sulle istanze che territorialmente si avanzano. E’ questo il messaggio lanciato, in ogni occasione, dal segretario del Partito democratico del comune di Motta San Giovanni, Fortunato Pedà, il quale, insieme ai suoi collaboratori, ha programmato una fase di consultazioni, nel territorio, con le associazioni e le istituzioni. Il primo incontro instaurato dal Pd locale, è stato con il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo, Teresa Marino. Alla riunione era presenta anche il vice segretario Pasquale Checco. “Sono stati esaminati – afferma Pedà – i vari aspetti inerenti il settore, primo fra tutti il dimensionamento scolastico. Mantenere l’autonomia è essenziale per poter avere una scuola di qualità e di prospettiva, pensando al fatto che le reggenze degli ultimi anni hanno causato non pochi danni al nostro Istituto, primo fra tutti la perdita di finanziamento per 300mila euro”. Per Pedà, quindi, “deve essere forte il rapporto collaborativo fra istituzioni così come lo è stato finora, garantendo i servizi di trasporto, di manutenzione e di mensa laddove si rendesse necessario di fare tempo prolungato per rafforzare le conoscenze dei nostri ragazzi con la cultura grecanica del nostro  territorio”. Il secondo incontro del partito è stato con le associazioni sportive. “Lo sport – ha sottolineato il segretario Pedà – è una grande risorsa e un importante opportunità di crescita per il territorio e per i giovani. Il nostro comune vanta tante società sportive che, grazie alla disponibilità e alla bravura di meritevoli e appassionati dirigenti, offrono ai nostri giovani l’opportunità di partecipare a tante discipline, e quindi sono una ricchezza e vanno rispettate nelle loro autonomia” L’incontro in questione è stato molto proficuo e ricco di contenuti: motivo cardine della discussione è stato la riapertura del polivalente di Lazzaro per avvenuta agibilità, e conoscere con certezza i tempi, appunto, della nuova fruizione dell’impianto . Altre strutture, comunque, sono rimaste chiuse per ordine del sindaco Laganà, come, ad esempio, i due centri sociali, a Motta e Lazzaro. A tal proposito, il consigliere comunale Filippo Verduci ha esposto lo stato dei fatti affermando “che erano state avviate da subito le procedure per poter avere nella disponibilità le strutture sportive” . Altro elemento di discussione è stata la manutenzione degli impianti e la relativa gestione, in cui è emersa “la necessità che venga normato in maniera chiara il settore”. Alla fine dell’incontro si è convenuti di chiedere quanto prima un incontro al sindaco “per approfondire e meglio discutere di tali problematiche”.

Paolo Vacalebre

Exit mobile version