Reggio Calabria. Dopo la raccolta straordinaria delle scarpe da ginnastica usate, avviata con la Corrireggio, sarà la raccolta degli Indumenti e degli Accessori Usati la novità dell’ormai consueto appuntamento di raccolta degli oli vegetali e dei grassi animali esausti.
“Gli ottimi risultati conseguiti in questi primi mesi – dichiara Nicoletta Palladino, presidente del Circolo Legambiente cittadino – confermano la sensibilità di tanti cittadini che, se messi nelle condizioni di fare realmente la raccolta differenziata, anche limitatamente ad alcune categorie merceologiche, rispondono con entusiasmo. Lo dimostrano le quantità crescenti dei conferimenti di olio esausto che dai quasi 100 litri nel mese di dicembre sono arrivate a quota 268 litri nel mese di aprile. Anche in considerazione di questo risultato, in occasione del Flash Mob del 18 aprile abbiamo lanciato, insieme a diverse realtà cittadine, una raccolta firme “Io dico Stop all’Indifferenza” per chiedere che anche a Reggio Calabria la raccolta differenziata sia fatta con il porta a porta spinto, sistema che prevede la rimozione totale dei cassonetti stradali e una tariffazione a carico dei cittadini e delle imprese commisurata ai soli rifiuti indifferenziati. Tutti i sistemi misti, infatti, hanno dimostrato di essere inefficaci. Sono un sistema di premialità/penalità che punti sul recupero delle materie prime e che disincentivi al massimo l’uso della discarica potrà restituire bellezza, decoro e dignità alla nostra città, oltre che farci uscire dalle continue emergenze e salvaguardare ambiente e salute”. “E’ stato per noi motivo di orgoglio aver potuto restituire sotto forma di “Bergolio” (il sapone Marsiglia aromatizzato con l’essenza di Bergamotto) a tutti i partecipanti della Corrireggio l’olio che i cittadini ci avevano consegnato”, dichiara Paolo Guarnaccia della Cooperativa Sociale Felici da Matti di Roccella Jonica. “Il nostro auspicio è che la raccolta di questo rifiuto, tanto pericolo se disperso, quanto prezioso se raccolto e correttamente trattato e smaltito diventi una prassi, una buona pratica utile a tutti. La nostra Cooperativa Sociale – prosegue Paolo Guarnaccia – ha iniziato la sua attività con la raccolta degli abiti usati, raccolta che continuiamo ad effettuare in molti comuni della locride, dell’area grecanica, della piana di Gioia Tauro, in provincia di Catanzaro e in tre parrocchie di Crotone. Approfittando del cambio di stagione, abbiamo pensato quindi di offrire anche ai cittadini di Reggio Calabria questo servizio aggiuntivo proprio in occasione della giornata di raccolta dell’olio vegetale esausto, per cui invitiamo chi avesse scarpe, indumenti e accessori da dismettere a portarli sabato 3 maggio negli stessi orari e punti di raccolta dell’olio, dove saremo presenti con il nostro furgone.” Il progetto di raccolta degli oli vegetali e dei grassi animali esausti, avviato a Reggio Calabria il 5 dicembre 2013, è rivolto ai privati cittadini ed è totalmente gratuito. E’ possibile avviare a riciclo l’olio fritto, l’olio contenuto nelle scatolette di tonno, di sott’oli e altro, olio non fritto ma non più utilizzabile perché vecchio o sedimentato sul fondo della bottiglia, ecc. ed anche i grassi animali esausti (ad es. lo strutto). L’olio può essere raccolto in un qualsiasi tipo di contenitore (bottiglia o bidone) in latta, plastica o vetro purché ben chiuso e pulito da ogni residuo che conteneva. Se possibile è preferibile separare l’olio di oliva dagli altri oli. L’obiettivo della raccolta è quello di evitare la dispersione dell’olio esausto nell’ambiente, recuperando un’antica tradizione dei nostri nonni, quella della saponificazione, e avviando a riciclo l’olio rimanente, dal quale si ricavano, oltre la glicerina, lubrificanti vegetali per macchine agricole, estere metilico per il biodiesel, combustibile per recupero energetico e lubrificanti eco-friendly per le automobili. Questo rifiuto, infatti, ha un alto potere inquinante se disperso nell’ambiente, danneggia gli impianti di depurazione se sversato negli scarichi, ma è anche una importante risorsa se recuperato. Gli indumenti usati, invece, a seconda delle condizioni, vengono trasformati in pezzame di cotone (stracci), o recuperati e commercializzati all’interno dei due punti vendita di abiti vintage “Il Pigmalione” di Roccella Jonica e di Siderno. Nel ringraziare tutti i cittadini di Reggio Calabria che stanno fattivamente collaborando all’iniziativa e, in considerazione dell’importanza della raccolta, chiediamo loro anche di aiutarci a diffondere quest’attività a familiari, amici, colleghi di lavoro e vicini di casa al fine di raggiungere e informare il maggior numero di famiglie possibile. “Non buttarlo nel lavandino … o siamo fritti!” Per informazioni è possibile contattare:
Cooperativa sociale “Felici da Matti” – Tel. 0964/866943 – Fax 0964/867066 – felicidamatti@gmail.com – http://www.felicidamatti.it/
Legambiente Reggio Calabria – Tel. 0965.811142 – Cell. 393.9331428 – legambiente.rc@libero.it – pagina
facebook Legambiente Circolo di Reggio Calabria.