Nizza. La polizia francese ha tratto in arresto, alle ore 14,00 circa, con la collaborazione di Funzionari del Centro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia di Genova e del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia italiano, Chiara Rizzo, moglie dell’ex deputato latitante Amedeo Matacena, in esecuzione del mandato di arresto europeo emesso dal GIP del Tribunale di Reggio Calabria, Olga Tarzia.
La Rizzo è stata fermata all’aeroporto Internazionale di Nizza “Cote d’Azur” proveniente da Dubai (Emirati Arabi), dove attualmente è domiciliato il marito.
La donna, coinvolta nell’indagine della Direzione Investigativa Antimafia di Reggio Calabria, denominata “Breakfast” è gravemente indiziata di intestazione fittizia di beni, per aver occultato la titolarità di diverse società riconducibili al marito, nonché per aver favorito l’inosservanza della pena allo stesso Matacena, condannato in via definitiva a 5 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa.
Il mandato di arresto europeo, emesso ai sensi della legge 22 aprile 2005 n.69, in esecuzione della Decisione Quadro n.2002/584/GAI, è stato disposto dall’autorità giudiziaria a seguito dei recenti arresti operati dalla Dia di Reggio Calabria, con il coordinamento di quella Procura Distrettuale, tra cui, quello dell’ex Ministro Claudio Scajola.
Gli inquirenti reggini dovranno attendere almeno 24 ore prima di poter interrogare in Italia Chiara Rizzo, proprio perché è stata arrestata dalla polizia francese, adesso, si dovranno attendere almeno 24 ore, secondo le leggi d’oltralpe, prima che il magistrato francese conceda l’estradizione. Un disco verde quasi scontato ma che, appunto, richiede solo un po’ di tempo tecnico. Secondo gli usi tra le due Nazioni, inoltre, una volta dato il via libera all’estradizione di Chiara Rizzo è molto probabile che la donna verrà consegnata dalle autorità francesi a quelle italiane direttamente alla frontiera di Ventimiglia.
Intanto Amedeo Matacena ha appreso per telefono dalla stessa moglie che questa era appena stata arrestata, oggi pomeriggio, dalla polizia francese all’aeroporto di Nizza. La donna ha telefonato al marito e gli ha comunicato di essere stata fermata dalla polizia francese. Chiara Rizzo ha già nominato i suoi legali di fiducia, l’avv. Bonaventura Candido e l’avv. Carlo Biondi.
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