Ferruzzano. Consiglio Comunale aperto per condannare l’atto di violenza perpetrato nei confronti del Vice Sindaco

Ferruzzano (Reggio Calabria). Consiglio Comunale aperto per condannare l’atto di violenza perpetrato nei confronti del Vice Sindaco Francesco Attilio Marando, aggredito nei giorni scorsi da un dipendente LSU in servizio presso il Comune jonico. Presenti alla riunione del Consiglio il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa accompagnato dal Consigliere Demetrio Cara, alcuni sindaci del comprensorio o suoi delegati( Tommaso Mitiga, Sindaco di Bovalino, Domenico Versaci di Africo, Giorgio Imperitura di Martone, Giuseppe Strangio di Sant’Agata del Bianco, Vincenzo Cuzzupi, Vice Sindaco di Bruzzano Zeffirio) i quali, dal canto loro, hanno espresso la loro solidarietà e vicinanza verso il Vice Sindaco Marando condannando con decisione il vile gesto. Il Sindaco del Comune di Ferruzzano, Maria Romeo, dopo aver ringraziato le massime autorità Provinciali, comunali e le Forze dell’Ordine, nel corso del suo intervento, tra l’altro, ha detto:”In qualità di Sindaco, e di organo di governo, non potevo non indire questo Consiglio Comunale in seduta straordinaria e aperta, data la gravità dei fatti accaduti, con l’aggressione al Vicesindaco, dr Francesco Attilio Marando. Tale atto di violenza è sicuramente un attacco alle Istituzioni e io, che ne sono rappresentante, ho l’obbligo morale e il diritto, che il Dettato Costituzionale mi riconosce, di difenderle, tutelando i vari ruoli. Proprio nel suo ruolo istituzionale, l’amministratore Marando, prima minacciato verbalmente, e poi colpito gravemente, all’ingresso dell’edificio comunale è stato aggredito con ferocia”. Continuando nel suo intervento, il Sindaco Romeo ha ancora sottolineato:” Per avvenimenti come questi di grave attacco alle istituzioni democratiche, non possono non essere indagati, colpevolizzati e condannati i responsabili. Non si è ancora capito che l’Ente comunale è l’espressione più diretta e più vicina ai cittadini e chi vi amministra altri non è che un cittadino a tutela di tutti. Come sindaco condanno apertamente e fermamente questo, e ogni altro gesto oltraggioso, al di là di ogni motivazione reale o apparente addotta da chi minimamente pensa che per amministrare la cosa pubblica bisogna, ogni giorno trovarsi in un campo di battaglia. Nessuna tolleranza, perciò, verso questi gesti irresponsabili. Sono gesti oltraggiosi nei confronti delle istituzioni, espressione di una società malata da cui, finora, il paese di Ferruzzano non era stato affetto e la vita scorreva tra gli impegni di una professione all’altra, di un mestiere all’altro, di un orticello all’altro. E’ un paese, il nostro, di onesti lavoratori, che vanno tutelati dagli atteggiamenti violenti e prevaricatori di chi, pur avendo un’occupazione non sa rispettarla e vuole far ricadere, invece, le proprie frustrazioni sulle persone che del lavoro hanno fatto il credo della propria vita”. Quindi, concludendo il suo intervento, il Sindaco ha chiesto che “con fermezza gli amministratori non vengano lasciati soli nel lavoro quotidiano, cui dedicano le loro risorse e il loro tempo libero con un unico scopo: quello non del potere e del comando ma semplicemente del servizio al singolo cittadino e alla comunità tutta”.

Agostino Belcastro

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