Reggio Calabria. Continua l’attività operativa del personale del Comando Provinciale di Reggio Calabria mirata al controllo delle strutture di analisi cliniche aventi come finalità la corretta gestione e smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi a rischio infettivo, nonché dei rifiuti radiologici. L’azione di controllo si è incentrata sulla corretta tenuta dei registri di carico e scarico, nonché dei formulari identificativi dei rifiuti che devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare danni all’ambiente ed alla salute umana. Dei quindici laboratori di analisi privati controllati, tutti avevano correttamente adempiuto agli obblighi di legge in merito al corretto smaltimento dei rifiuti sanitari prodotti, sottoscrivendo specifici rapporti contrattuali con ditte specializzate nel settore. In due di queste, però, sono state riscontrate irregolarità riguardanti la corretta tenuta dei formulari dei rifiuti e sui registri di carico e scarico degli stessi previste dalla legislazione vigente e che ha portato il personale operante ad elevare due sanzioni amministrative per un totale di €.4.500,00. Durante lo svolgimento della suddetta operazione, gli agenti del Corpo forestale dello Stato hanno riscontrato una fattiva e proficua collaborazione dei titolari delle strutture, agevolando fattivamente le diverse fasi di controllo. Le verifiche stanno proseguendo in tutto il territorio provinciale e su tutte le strutture produttrici di rifiuti speciali pericolosi per la salute umana. Il Corpo Forestale dello Stato invita i cittadini a servirsi del numero di emergenza ambientale 1515 per segnalare eventuali situazioni che potrebbero comportare problemi alla salute pubblica, sia in riferimento alla corretta gestione dei rifiuti che ad altre problematiche ambientali.
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