Reggio Calabria. I Consiglieri di Amministrazione dell’”Hospice Via delle Stelle”, nelle persone del Dott. Pasquale Veneziano Presidente dell’Ordine dei Medici, del Dott. Salvatore Vita Rappresentante della Medicina del Territorio, e del Dott. Eduardo Lamberti-Castronuovo Rappresentante della Provincia di Reggio Calabria, presenti alla Conferenza Stampa tenutasi lunedì, unitamente al personale medico, paramedico ed amministrativo, rigettano con particolar sdegno l’ironica nota a firma di tale Sig. Manunta, Segretario della CGIL di Locri. Preferiscono, all’unisono con il Presidente Dott. Vincenzo Trapani Lombardo e gli altri componenti, rispondere con i fatti, alle illazioni di un sindacato che, fra l’altro, annovera solo cinque iscritti tra i lavoratori della Struttura. Il CdA è composto da professionisti seri e competenti che operano gratuitamente e senza clamore nell’esclusivo interesse dei ricoverati, in questo coadiuvati da un personale dedito e qualificato, con il quale intrattiene rapporti normali. I mancati pagamenti degli stipendi,precisano, sono esclusivamente dovuti ai ritardi, noti a tutti, con cui la Regione rimborsa le prestazioni. È appena il caso di ricordare che l’Hospice è una Struttura Accreditata e, come tutte le altre del territorio, e sono numerose, soffre di questa cattiva abitudine Amministrativa, che comunque prima o poi deve finire. Il Presidente e tutti gli altri “non hanno mai dormito” anzi, quotidianamente si sono recati presso gli Uffici competenti Asp, per rivendicare i diritti della Struttura e conseguentemente dei medici e dei dipendenti, ricevendo sempre la stessa dilatoria risposta. L’Italia, ricordiamo al Manunta, è un Paese dove i diritti si rivendicano nelle sedi opportune e certo non scatenando linciaggi morali nei confronti di chi opera con serietà. Questo CdA, fin dal suo insediamento, ha apportato con determinazione e coraggio, tutti quei correttivi utili a diminuire le spese superflue e le anomalie in alcuni inquadramenti che hanno visto concordi e vicini altri sindacati, meno che quello rappresentato dal signore di cui sopra. Non solo, ma i componenti, tutti medici, si sono resi disponibili a rendere gratuitamente le loro prestazioni a favore dell’Hospice per incrementare i ricavi, che sono al limite delle necessità per la gestione dell’importante Struttura. Non solo, ma si sono anche attivati, come nel caso dell’Assessore alla Cultura, ad organizzare manifestazioni, il cui incasso è stato devoluto allo scopo. In conclusione, il CdA nelle persone di cui sopra, con fermezza assicura i cittadini che la Struttura è seguita con operosità e passione nell’assoluto rispetto dei pazienti che ospita, rigettando senza mezzi termini, attacchi strumentali rivolti, lo si capisce bene, a persone che non hanno mai abbassato la testa di fronte allo strapotere mediatico di alcuni sindacati che fanno del loro intervento non una difesa leale dei lavoratori, ma un’arma letale per la serenità di chi opera per il bene comune. La prima risposta viene dal fatto che, nei prossimi giorni, saranno pagate le competenze del 2013 residue, ed a brevissimo, tutto il primo quadrimestre del 2014, in quanto oggi stesso l’Asp, ha provveduto ad avviare l’iter amministrativo, fermo, non già per motivi attribuibili al CdA, ma per responsabilità di chi deve occuparsi dell’amministrazione della cosa pubblica. Secondo la CGIL, se il debitore non paga, la colpa è del creditore!La ridicolaggine di questa affermazione la lasciamo al giudizio della cittadinanza.
Dott. Pasquale Veneziano n.q.
Dott. Salvatore Vita n.q.
Dott. Eduardo Lamberti-Castronuovo n.q.