Leggiamo con grande stupore e sconcerto la comunicazione di Fincalabra. Da essa oltre ad evincersi, a nostro parere, gli estremi del comportamento antisindacale ex art 28 della Legge 300, ci risulta oltremodo chiaro che l’intento di Fincalabra è solo ed esclusivamente quello di continuare a perdere tempo per arrivare al licenziamento dei dipendenti di Calabria IT. Riteniamo che la risposta di Fincalabra ad una legittima richiesta di incontro a firma Fisac CGIL Fiba CISL e Uilca UIL, sia estremamente oltraggiosa, arrogante e sprezzante e pertanto offensiva della dignità dei lavoratori e dei loro rappresentanti e per tale motivo abbiamo deciso di sospendere ogni relazione industriale con la citata società e valuteremo, con i nostri legali, possibili azioni di natura giudiziaria. A meno che non sia intenzione dell’attuale management riscrivere le regole delle relazioni industriali. L’unica cosa che condividiamo con quanto asserito da Fincalabra è l’inutilità di un ulteriore incontro con l’azienda, in quanto ormai non vi è più nulla da trattare con chi dimostra così poco rispetto per le istituzioni e le Oo.Ss. Restiamo attoniti nel leggere che Fincalabra continui a parlare di assunzioni dei dipendenti di Calabria IT, quando una società in house non può procedere con assunzioni dirette e, soprattutto, quando l’unica modalità possibile, nell’interesse della Regione Calabria, per attuare il trasferimento è la cessione di ramo d’azienda. Qualsiasi altro tipo di trasferimento, infatti, comporterebbe la perdita delle attività connesse al D.Lgs 185/2000 Titolo II, con conseguenti minori ricavi per Fincalabra e, soprattutto, con notevoli ripercussioni negative per migliaia di disoccupati calabresi. Chiediamo quindi alla Regione Calabria di assumere, finalmente, una posizione chiara e di dire se intende dare seguito a quanto stabilito dal Consiglio Regionale con la legge 24/2013 e da quanto deliberato dalla giunta il 19 maggio, oppure se ritiene di dover avvallare il licenziamento di 132 professionisti altamente qualificati, che da anni operano al servizio dello sviluppo del nostro territorio. Auspichiamo pertanto un immediato intervento dell’Assessore Arena, alfine di procedere rapidamente ad ottemperare quanto disposto dalla legge, salvaguardando pienamente l’occupazione e dotando contestualmente la nostra regione di una finanziaria efficiente ed efficace.
Le segreterie regionali
Fisac CGIL Fiba CISL Uilca UIL
Le RSA di Calabria IT
Fisac CGIL Fiba CISL Uilca UIL