Gioia Tauro (Reggio Calabria). Nel pomeriggio di ieri, con l’ausilio di alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Calabria – Sezione Siderno, nell’ambito delle attività finalizzate al controllo del territorio e al contrasto alla criminalità del comprensorio, sono state effettuate numerose perquisizioni a carico di pregiudicati. In tale contesto, personale della locale Uigos, ha arrestato, in flagranza di reato, Alberto Cedro, 49enne nato a Gioia Tauro, imprenditore nel settore dei videogiochi, responsabile di porto e detenzione illegale di una pistola cal. 7,65, con matricola punzonata, nonché di tre munizioni del medesimo calibro. Sul punto, gli operatori di Polizia del Commissariato di Gioia Tauro diretto dal vice questore aggiunto Angelo Morabito, insospettitisi dell’atteggiamento tenuto dall’uomo, che viaggiava a bordo di un’automobile Audi A3, hanno bloccato l’autovettura a Gioia Tauro, sulla SP01, effettuando una meticolosa perquisizione. In tale contesto, è stata rinvenuta all’interno del cofano posteriore, occultata in una busta in cellophane di colore blu, celata sotto la ruota di scorta, una pistola con matricola punzonata, marca Walther cal. 7.65, munita di caricatore con all’interno 3 cartucce, con la scritta sul fondello GFL. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Palmi.
