Reggio Calabria. Il Coordinamento Nazionale Antimafia “Riferimenti” esprime la propria indignazione per la legge approvata ieri in parlamento sulla responsabilità civile dei giudici. In un’ epoca in cui la corruzione è diventata un vero problema emergenziale per il paese, sembra quasi che la politica voglia intimorire i magistrati impegnati a difesa della legalità. Nel mentre scoppiano i casi Expo e Mose e il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso per la classe politica viene riscontrato nelle indagini in corso dalla Lombardia alla Calabria, i nostri deputati hanno usato il segreto dell’urna a tutela di un sistema bacato e lobby di potere. Guarda caso lo sconcio avviene quando si stanno per profanare alcuni “santuari”. E meno male che avevano comunicato che si sarebbero puniti i politici delinquenti! E’ una vera e propria vergogna! La criminalità ringrazia.
Il Presidente
Adriana Musella