Reggio Calabria. Il coordinamento territoriale di Libera Reggio Calabria aderisce alla serata di raccolta fondi contro la centrale a carbone promossa dal “Coordinamento associazioni area grecanica No al carbone” che avrà luogo a partire dalle ore 22.00 di venerdì 20 giugno presso il ristorante “L’Accademia” di Lazzaro. La rete di Libera sostiene sin dal principio la battaglia contro il progetto della Sei, a favore di una logica di sviluppo che parta dal basso e non abbia ricadute sull’ambiente. Il modo di rapportarsi con il territorio del variegato universo di rappresentanti della Sei e dei suoi interessi economici continua a lasciarci perplessi. Già le intercettazioni emerse nel corso dell’indagine ADA e le valutazioni investigative che ne sono seguite hanno fornito un quadro inquietante e mai chiarito dei rapporti tra faccendieri, politici e uomini legati alla ‘ndrangheta. La dissennata azione legale promossa il 2 maggio scorso dalla società nei confronti di Giuseppe Toscano, Paolo Catanoso e Noemi Evoli, attivisti del Coordinamento delle Associazioni Area Grecanica No Carbone, e di Domenico Larosa, presidente del Movimento Difesa Ambientale di Condofuri, prendendo a pretesto alcuni comunicati stampa e delle vignette satiriche, ci rende ancora più convinti dell’assoluta incompatibilità dei metodi e degli interessi della Sei con uno sviluppo sicuro e sostenibile del nostro territorio. Questa assurda richiesta risarcitoria colpisce non solo gli attivisti citati e l’intero Coordinamento Area Grecanica, ma anche le tante associazioni e i numerosi cittadini che in questi anni stanno lottando per impedire che sul nostro territorio sia realizzata una centrale a carbone.
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Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
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