Castrovillari. L’incontro di Coldiretti

Castrovillari. Un appuntamento da non perdere per ciò che significa in ambito locale e regionale la filiera del mondo agricolo, essendo uno dei volani più importanti per il nostro sviluppo regionale, legato alla indiscutibile sostenibilità. Mercoledì 25 giugno, a partire dalle ore 18, nel salone conferenze della parrocchia di San Girolamo, a Castrovillari, la Coldiretti terrà un incontro territoriale sull’agricoltura per affermare che “chi ama la Calabria” si batte per questo valore, da sempre sinonimo di qualità , salubrità e della famosa dieta mediterranea che pretendono e meritano attenzioni.
Per l’occasione interverranno i Presidenti Regionale e Provinciale dell’organismo dei coltivatori diretti , rispettivamente Pietro Molinaro e Pietro Tarasi; il Presidente locale della Sezione della Coldiretti, Salvatore Costabile, porgerà a nome dell’organismo di categoria il saluto. Sono stati invitati il Commissario prefettizio al Comune di Castrovillari, Massimo Mariani, il Presidente del Parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, ed i Sindaci e rappresentanti istituzionali dei Comuni del Territorio del Pollino.
Al centro dell’incontro la riforma della politica agricola comunitaria, il nuovo piano di sviluppo rurale, il credito in agricoltura , l’importanza della cooperazione , il ruolo dei consorzi di bonifica, la portata e capacità del comparto agricolo autoctono con tutte le sue componenti per valorizzare l’agricoltura come risorsa economica, sociale e ambientale per una sua adeguata e sempre più crescente integrazione con le esigenze di sviluppo della Calabria in modo da rappresentarla per ciò che ha sempre voluto essere.
I contributi, moderati e introdotti da Francesco Cosentini, direttore regionale della Coldiretti , prevedono gli interventi del Segretario di Zona,Giuseppe Gigliotti , di Pietro Siriani per spiegare i progetti Campagna Amica e Fai, di Gianfranco Gentile per approfondire il Credito Agricolo italiano ,di Rinaldo Settino sul rapporto Unione Europea e Coop, di Antonio Schiavelli sulle attività del Consorzio di Bonifica dei Bacini settentrionali del casentino, di Giovanni Cipolla sulla Politica Agricola Comunitaria e di Mario Toteda sul Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020.
Negli apporti, pure filmati su cosa voglia dire agricoltura per chi ama la Calabria, sui veri punti di forza di questo sistema e testimonianze di imprenditori agricoli che con la loro intrapresa testimoniano la valenza di questo settore per la crescita socio economica della regione e la sua immagine che non possono fare a meno, tra l’altro, del ruolo strategico, propositivo e programmatorio dei Consorzi di Bonifica, veri e propri indicatori, nei Territori, per quanto riguarda l’esistente e su come i soggetti vi interloquiscano.
Insomma un’iniziativa con una preoccupazione chiara : fare dell’agroalimentare un vero punto di forza dell’economia calabrese e potenziare quel rapporto tra domanda ed offerta che solo le eccellenze possono far crescere se sostenute negli sforzi economici degli uomini e donne del lavoro con atti concreti, attraverso una nuova politica del credito e con una rete più efficiente di servizi pubblici.
Questo mondo, non bisogna dimenticare, ha dato sempre prova di saper incrementare la redditività delle proprie imprese e il produrre ricchezza da ridistribuire alla comunità. E’ il momento di dargli quelle risposte fondamentali per la sua crescita e affermare il ruolo di eccellenza che svolge in Calabria come ribadiscono le importanti ricadute che scaturiscono dalle tante esperienze legate alle vocazioni agricole dei Territori, impreziosite dall’opera dell’Uomo.

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