Reggio Calabria. Ieri mattina nella zona Gebbione – Sbarre i rappresentanti del Movimento Politico “A Testa Alta” della Zona Sud della città di Reggio Calabria, unitamente a tanti cittadini, hanno incontrato Domenico Battaglia, candidato alle primarie per la Sindacatura di Reggio Calabria.
L’iniziativa, vista la numerosa presenza di cittadini, ha segnato un momento di confronto importante tra il candidato Mimmo Battaglia e la cittadinanza, grazie alla grande capacità del candidato ad interloquire con la gente sui loro problemi ed il contesto difficile e per certo versi drammatico che vive la città: la mancanza dei servizi essenziali (ad es. raccolta dei rifiuti) e lo sfilacciamento del tessuto sociale causato innanzitutto dalla mancanza di lavoro. Aldo Azzarello ha introdotto i lavori dell’iniziativa spiegando i motivi che hanno convinto gli esponenti politici a sostenere questa candidatura.
La necessità impellente per la nostra città di superare il commissariamento, di avere una vera amministrazione attenta ai bisogni ed alle necessità, in particolare ai servizi essenziali che non ci sono, la cui risoluzione è diventata oramai urgentissima, devono sollecitare in ognuno la voglia di partecipare, di riprenderne le redini. Tanti insieme al di là delle appartenenze politiche, insieme alle associazioni, ai movimenti, ai singoli, tutti per il bene della nostra città.
Franca Milazzo che spiega di sostenere la candidatura di Battaglia perché l’emergenza vissuta da Reggio Calabria non ci dà alcuna possibilità di provare a fare, ma ci chiede di fare, subito, immediatamente. Per questo oltre al ricambio generazionale serve esperienza sia politica che amministrativa ed invita Battaglia a puntare sul lavoro: incrementando l’occupazione si avrà modo di offrire quei servizi di cui la città ha molto bisogno.
Nino Zimbalatti, che mette anche lui il dito sulla piaga di quello che è diventato il commissariamento, soltanto cartelle esose per i cittadini, costretti a pagare profumatamente per servizi inesistenti, in particolar modo specifica le ultime relative al pagamento del canone dell’acqua, sono state definite uno scandalo.
Nino Pulitanò, in rappresentanza dei cittadini di Sbarre, ritiene anche lui primario puntare sull’occupazione per rilanciare l’economia della città ormai asfittica.
Infine Mimmo Battaglia, che con attimi di sincera commozione, ricorda i luoghi del Rione Ferrovieri dove ha vissuto la sua infanzia, rivedendo addirittura la vicina di casa che in tenera età l’aveva tenuto in braccio. Battaglia ringrazia tutti per le manifestazioni di affetto ricevute in questi giorni di campagna elettorale, attraversando la città dalle periferie al centro si è reso conto delle reali condizioni in cui i cittadini sono costretti a vivere, situazioni e contesti mai verificatesi nemmeno nel lontanissimo 1970.
Sollecita tutti a superare le divisioni ed ad operare insieme per costruire un progetto nuovo che guardi al futuro della città e metta a valore, senza esclusione alcuna, le energie positive che Reggio è in grado di esprimere per superare questo degrado e prepararsi a rivestire il ruolo di Città Metropolitana.
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