Brancaleone (Reggio Calabria). Il Sindaco del Comune di Brancaleone, Francesco Moio, è stato autorizzato dall’Esecutivo Municipale alla sottoscrizione con la Provincia di Reggio Calabria del protocollo d’intesa per l’avvio della seconda fase del Piano di Azione Locale nell’ambito del Progetto “Borghi Vivi Locride” anche ai fini dell’attivazione dei fondi della programmazione europea 2014/2020. Gli obiettivi specifici del Piano di Azione Locale sono quelli di implementare la strategia, le azioni e la governance emersi dallo studio di prefattibilità e approvati con la sottoscrizione del Patto Territoriale “Borghi Vivi Locride 2020” L’iniziativa si inquadra nel recupero integrato dei borghi rurali, semi spopolati a seguito dei flussi migratori e della loro riqualificazione ambientale, economica, sociale, edilizia e urbana. Questo stato di cose ha assunto una crescente rilevanza in Europa a seguito del progetto pilota sperimentale “Villages d’Europe”, lanciato alla fine degli anno ’90 dalla Commissione Europea. Per entrare meglio nell’argomento basta spulciare tra le pieghe del documento preparatorio al progetto. Si legge:”Il progetto ha trovato significativo innesto in Toscana, nel territorio della Lunigiana, dove ha coinvolto i 14 comuni dell’omonima Comunità Montana(ora unione di comuni), assumendo la denominazione di “Borghi vivi Lunigiana. Il progetto, dopo una fase preliminare di studio di fattibilità e la positiva certificazione da parte del Nurv della Regione Toscana e di Sviluppo Italia(oggi Invitalia) per conto del Ministero dell’Economia, ha avuto una notevole implementazione progettuale fino a dividere il “Progetto Territoriale Strategico d’Area” della Lunigiana. Il progetto ha attivato rilevanti finanziamenti a carico della programmazione regionale toscana ed ha assunto l’interesse da parte di fondi internazionali di investimento immobiliare”. Nel documento si legge ancora: “che grazie all’attività di animazione e diffusione svolta dall’Associazione di diritto belga senza scopo di lucro denominata Euro*IDEES diverse istituzioni locali e agenzie di sviluppo locale hanno manifestato il loro interesse per il progetto “Borghi Vivi” al fine di estenderlo sui propri territori e partecipare alla costituzione della rete “Borghi Vivi European Network”, una rete capace di promuovere l’immagine dei singoli territori a livello internazionale”. Il Comune di Brancaleone, considerato, quindi, che la rete può divenire uno strumento importante per sviluppare azioni legate alla messa a punto di buone pratiche circa la certificazione dei progetti da un punto di vista della loro qualità e della certificazione dello sviluppo sostenibile, dopo aver valutato che l’iniziativa “Borghi Vivi” rappresenta un’opportunità per la crescita della comunità, le loro istituzioni e le loro forze economiche e sociali, capaci di attrarre capitali pubblici e privati, di valorizzare il patrimonio culturale e ambientale locale ai fini turistici, di recuperare a pieno la vita di borghi abbandonati o in via di spopolamento, di creare nuove opportunità di occupazione ha aderito, a suo tempo, al progetto “Borghi Vivi Locride” riconoscendo al Comune di Siderno le funzioni di capofila in rappresentanza degli altri comuni aderenti al progetto. Il Comune di Brancaleone si impegna a versare il proprio contributo per la realizzazione del progetto “Borghi Vivi Locride” per l’adesione a Euro*Idees e per la realizzazione dello studio di prefattibilità indicata nel piano di lavoro. In seguito saranno organizzati seminari ed incontri di sensibilizzazione sul progetto Borghi Vivi, si potrà, poi, accedere ai servizi di base di Euro*Idees come previsti dalla carta dei servizi; si terranno incontri con funzionari ed amministratori locali sulla strategia Europa 2020 e le relative politiche attuative, con particolare riferimento alle iniziative Faro da tale strategia e alle problematiche della governance multilivello; incontri con i cittadini e con le scuole sulle istituzioni e le politiche europee.
Agostino Belcastro