Cosenza. A seguito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione e delle attività di indagini, al fine arginare i furti di autovetture nel Capoluogo cosentino, nel corso della mattinata, i militari della Compagnia Carabinieri di Cosenza hanno tratto in arresto P.S, 32enne, con precedenti di polizia, in esecuzione di ordinanza di applicazione di misura cautelare personale degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale – Sezione G.I.P. di Cosenza, per i reato di furto aggravato.
Il provvedimento restrittivo scaturisce dall’attività investigativa dei militari dell’Arma, coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza, Giuseppe Casciaro e dirette dal Procuratore Capo, Cons. Dario Granieri, allorquando il 28 maggio 2014, l’arrestato ha rubato in Rende (CS), una Fiat 500 lasciata presso il parcheggio di un noto centro commerciale.
Successivamente, l’uomo ha condotto l’autovettura presso un centro di demolizione di Cosenza, depositandola e asportando le targhe, trattenendosi i documenti di circolazione. A seguito della segnalazione di furto, da parte del proprietario, la macchina munita di sistema GPS, è stata localizzata e recuperata dai militari del Pronto intervento “112”. Il proseguirsi delle indagini ha portato da parte dell’autorità giudiziaria all’emissione dell’odierno provvedimento. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.
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