Reggio Calabria. Calabria terra di contrastanti realtà, regione più povera d’Italia, al collasso tra disoccupazione e PIL e, al contempo, foriera di eccellenze, a volte inespresse e non valorizzate, ma presenti e vive sul territorio. La nostra amata Calabria, distrutta e dilaniata da questi atavici contrasti, che si annidano in modo indiscriminato in ogni campo, da quello sociale a quello economico, colpendo particolarmente i più deboli e gli indifesi. Tutto ciò avvalorato dal rapporto Svimez 2014, in cui oltre ad un PIL inconfutabilmente basso, si evidenziano l’impennata della disoccupazione dovuta ad una perdita sostanziale di posti di lavoro. Un rapporto che non è solo l’immagine numerica della realtà calabrese, ma, purtroppo, rappresenta la cartina al tornasole di una società sfiduciata e drammaticamente abbandonata al suo destino. Lo stato attuale della Calabria è anche dovuto alla cattiva gestione politica di questi ultimi decenni. È generata dalla rassegnazione, dalla propensione all’accontentarsi, dalla capacità stucchevole di trovare scorciatoie, dall’insana abitudine di assoggettarsi ad una classe politica dedita al consociativismo. Per ripartire e rigenerarsi la Calabria ha la necessità di voltare pagina, di intraprendere un percorso diverso, moderno, capace ed innovativo, sia nelle persone, sia e soprattutto nelle idee. Siamo stufi di sentire che la politica deve ripartire con azioni e programmi per le nuove generazioni, sono discorsi già ascoltati, ripetuti per diverse e diverse campagne elettorali. Siamo stanchi di sentire le solite promesse dagli stessi personaggi, desideriamo che adesso una nuova classe politica sia parte attiva e forza motrice del cambiamento e della rinascita della Calabria. Idee e persone nuove, con nuovi programmi di sviluppo per la regione, con nuove prospettive di crescita, con la forza e la tenacia di affrontare, con la testardaggine che contraddistingue un buon calabrese, i problemi atavici della Calabria. Una sfida che non ci spaventa, piena di difficoltà, ma altrettanto accattivante e per la convinzione del nostro progetto e, soprattutto, per la fiducia e la speranza che tantissime persone ci hanno riposto sottoscrivendo la candidatura alle primarie del centrosinistra di Gianluca Callipo.
Pensare al futuro che ci aspetta, pensare a quello che adesso possiamo offrire e fare per la nostra Calabria, essere convinti che il futuro è adesso, che siamo in grado di creare le dovute condizioni per far ripartire realmente la nostra terra. Ripartire da una nuova generazione, da nuove figure, da professionisti della società civile, che non hanno timore di niente, perché consapevoli che il “futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”. Per questo sogno chiediamo la fiducia e l’aiuto di tutta la Calabria vera, la Calabria bella che con entusiasmo e laboriosità sosterrà Gianluca Callipo, e rinforzerà la speranza nel futuro. Adesso tocca a noi, perché adesso cambiamo davvero!”.
Ing. Filippo Laganà
Comitato Gianluca Callipo Presidente