Reggio Calabria. Prosegue senza sosta la caccia all’uomo condotta dai Carabinieri del Gruppo Locri che indagano sull’omicidio di Rosy Cirillo, la donna uccisa tre giorni fa a Monasterace che si ipotizza sia stata assassinata dal marito, Giuseppe Pilato, al termine di un litigio. I Carabinieri continuano a battere la zona dove l’uomo ha abbandonato l’auto, lungo la SS 106 nei pressi della stazione ferroviaria di Guardavalle Marina, con l’ausilio dei cani “Bloodhound”, fatti giungere appositamente dal Centro Carabinieri Cinofili di Firenze. Gli investigatori, rende noto l’Agi, sono sempre più convinti che l’uomo sia vivo. Con l’ausilio dei cani, dal fiuto eccezionale, i Carabinieri sono riusciti a ripercorrere gli spostamenti dell’uomo, da qui la convinzione che il fuggiasco sia ancora in vita. Prosegue l’attività volta quindi a fare terra bruciata attorno al marito della vittima, con una serie di perquisizioni eseguite e ripetute presso le abitazioni dei congiunti e in generale della cerchia allargata dei suoi parenti e amici. Sabato mattina alle ore 10, intanto, verrà eseguita l’autopsia del corpo della vittima, così come disposto dal magistrato.
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