Catanzaro. Nella tarda serata di ieri, personale della Squadra Mobile di Catanzaro ha tratto in arresto Francesco Agresta, catanzarese di 33 anni, indagato quale presunto appartenente all’associazione mafiosa denominata Procopio-Mongiardo, operante nel basso versante jonico catanzarese, non rintracciato presso la propria abitazione durante l’esecuzione dell’Operazione “Hybris” condotta dalla Squadra Mobile lo scorso 26 agosto e che ha visto coinvolti 20 persone, presunti appartenenti a vario titolo alla stessa consorteria mafiosa.
Dalle attività di ricerca immediatamente avviate e sviluppate successivamente alla sua verificata irreperibilità, è stato accertato che il giovane avrebbe fatto rientro in Italia dalla Svizzera nella serata di ieri. Sono stati predisposti conseguentemente specifici servizi di appostamento e osservazione presso lo scalo aeroportuale di Lamezia Terme (CZ) tanto che il giovane è stato individuato fra i passeggeri in arrivo da Zurigo, con un volo di una compagnia aerea tedesca, e condotto presso gli Uffici della Squadra Mobile per le successive incombenze. Il 33enne è ritenuto, nell’ordinanza applicativa della misura cautelare, presunto responsabile di associazione per delinquere di stampo mafioso e traffico e detenzione di armi, aggravati dalla metodologia mafiosa. Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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