Reggio Calabria. Slitta l’assemblea regionale del Partito Democratico. La riunione che doveva svolgersi a Lamezia Terme è stata rinviata di qualche giorno. Al centro del dibattito le primarie di coalizione del centrosinistra, con un unico filo comune che porta alla necessità per il partito di un candidato di prospettiva nel segno del rinnovamento e del cambiamento in Calabria. Franco
Corbelli prosegue nella sua strada delle primarie istituzionali, ma l’orientamento dei vertici romani del PD, sembra quello di voler confluire su una candidatura conforme alla volontà del premier Matteo Renzi. Dunque, un giovane motivato e fortemente capace di dare una svolta positiva, incidendo sul territorio. Un identikit che porta direttamente a Gianluca Callipo, 32 anni sindaco di Pizzo, la cui candidatura sarebbe gradita dal presidente del Consiglio al pari di quella a sindaco di Reggio Calabria di Giuseppe Falcomatà, candidatura tra l’altro legittimata dalle primarie per le comunali, come certificato nel corso dell’ultima visita del premier a Reggio Calabria, con lo scambio di stima e riconoscimenti reciproci.
Unanime l’accordo espresso dai vertici di Italia dei valori che in una nota hanno indicato la possibilità di tornare al voto prima possibile per dare risposte concrete ai calabresi. Si cercano di definire alleanze e possibili accordi anche per le prossime elezioni comunali in riva allo Stretto. Vicina l’unione tra Giuseppe Falcomatà e la “Sinistra per Reggio”, movimento che fa capo a Michelangelo Tripodi. Resta in attesa invece, la situazione inerente il possibile strappo di Mimmo Battaglia con il PD. Il consigliere provinciale potrebbe decidere di correre con alcune liste civiche, dopo la delusione delle primarie e i rapporti distaccati con Falcomatà.
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