Un kg di marijuana nascosta nel mangime del cane, arrestato dai Carabinieri

Reggio Calabria. Prosegue ininterrottamente l’azione repressiva nel settore della droga da parte dei Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria diretta dal capitano Francesco Soricelli. Dopo le brillanti operazioni portate a termine nella scorsa settimana che avevano permesso di sottrarre al mercato della droga oltre 50.000 dosi di marijuana, questa volta i Carabinieri della Stazione di Rione Modena, diretta dal maresciallo aiutante (Masups) Andrea Levi, hanno arrestato in flagranza di reato un giovane di 27 anni, poiché, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 1,100 chilogrammi di sostanza stupefacente di tipo marijuana.
Nello specifico, al momento del blitz, i militari hanno rinvenuto all’interno di un contenitore in plastica utilizzato per riporre il mangime del cane dell’indagato, una busta per sottovuoto contenente vari involucri della predetta sostanza per un peso di oltre un chilo. Inoltre, nel corso della perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto altresì, occultato all’interno di un armadio a muro, un bilancino di precisione con sopra dei residui di marijuana.
Alla luce di quanto sopra, il presunto “pusher” è stato immediatamente arrestato e condotto presso la caserma del Comando Provinciale di Reggio Calabria, da dove al termine delle formalità di rito, è stato condotto davanti all’Autorità Giudiziaria reggina, che ha convalidato l’arresto e disposto la sottoposizione alla misura degli arresti domiciliari per il giovane.
Le analisi effettuate dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria hanno permesso di verificare analiticamente che dalla predetta sostanza stupefacente sarebbe stato possibile ricavare circa 5.000 dosi da immettere sul mercato della droga.

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