Reggio Calabria. E’ in corso di svolgimento a Reggio Calabria la manifestazione dei lavoratori Lsu-Lpu organizzata dalla USB Calabria. Un centinaio di persone hanno infatti raccolto l’invito a gridare la rabbia in piazza, per il mancato rispetto delle tante promesse fatte sia a livello nazionale che regionale e si sono riunite sotto il palazzo della giunta regionale.
Momenti di tensione si sono verificati quando i lavoratori hanno effettuato un copioso lancio di uova verso la classe politica dalle quale sono stati presi in giro e abbandonati e quando la polizia ha provato a reagire sono volati spintoni.
Una prima delegazione, annuncia una nota della federazione regionale Usb Calabria, è stata già ricevuta dal Capo di Gabinetto Pasquale Crupi, il quale ha fissato un incontro in mattinata con la Presidente della Giunta facente funzioni Stasi, per cui ora i lavoratori sono in attesa che una delegazione entri a discutere con lei.
USB Calabria, ha deciso, nel frattempo, di lanciare una provocazione rivolta non solo ai 5.000 Lsu-Lpu, ma a tutti i lavoratori in mobilità, ai cassintegrati, ai disoccupati, con l’iniziativa della raccolta delle schede elettorali in tutta la Calabria, che saranno poi scaricate, come sacchi di immondizia, davanti il palazzo del Governo.
“Se i circa 28.000 lavoratori accetteranno di aderire all’iniziativa di USB – conclude la nota della federazione regionale Usb Calabria – la politica regionale subirà uno smacco senza precedenti”.