Reggio Calabria. In data odierna è stata pubblicata la deliberazione della Commissione Straordinaria n. 103/2014, con la quale si è provveduto all’intitolazione della sede del Comando di Polizia Municipale di Reggio Calabria agli Agenti Giuseppe Macheda e Giuseppe Marino, barbaramente caduti nell’adempimento del dovere, rispettivamente in data 28.02.1985 e 16.04.1993. Tale atto è stato avviato negli anni scorsi dagli appartenenti al Comando Polizia Municipale, che avevano manifestato alle varie Amministrazioni la volontà di intitolare la sede del Comando ai due colleghi che hanno pagato con la propria vita la dedizione al dovere.
Il Dott. Domenico Crupi, sin dal suo insediamento quale Comandante della Polizia Municipale, ha pienamente condiviso e sostenuto l’iniziativa facendola propria e sottoponendola all’attenzione della Commissione Straordinaria del Comune di Reggio Calabria. Il percorso intrapreso si è concluso grazie anche al supporto delle più alte Autorità Civili e Militari presenti sul territorio e delle varie associazioni di volontariato, in particolare di “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” che si è impegnata in una campagna di sensibilizzazione pubblica. Sposando le varie richieste, la Commissione Straordinaria, interpretando il sentimento della comunità civile, ha portato a termine la procedura avviata dal Comandante Crupi.
Oltre che un dovuto riconoscimento agli Agenti barbaramente caduti in servizio nell’adempimento del loro dovere, il provvedimento è da considerarsi anche un segno tangibile di attenzione da parte della Commissione Straordinaria e delle Istituzioni tutte, agli uomini e alle donne della Polizia Municipale impegnati quotidianamente al servizio della Città. Nelle prossime settimane, con cerimonia solenne, verrà apposta presso il Comando della Polizia Municipale, una targa per l’intitolazione ufficiale della sede di Viale Aldo Moro ai due agenti vittime della barbarie mafiosa. Con viva commozione hanno appreso la notizia dell’intitolazione i familiari degli agenti scomparsi, che hanno voluto ringraziare telefonicamente il Prefetto Chiusolo, coordinatore della Commissione Straordinaria.
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