Il presidente dei Portatori della Vara: “Inchino? Una cosa talmente ridicola che non ha alcun fondamento”

Reggio Calabria. “E secondo voi i peracottari dell’informazione reggina potevano lasciarsi sfuggire la Processione di Festamadonna senza inventare un inchino?”. E’ con questo commento, espresso sulla sua bacheca sul noto social network facebook, che Don Davide Imeneo, sacerdote giornalista; direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Reggio Calabria-Bova, è sbottato di fronte all’articolo di un sito web locale che ha “sparato” la notizia di un inchino della Madonna della Consolazione davanti alla segreteria politica di uno dei candidati a sindaco. Newz.it ha trasmesso stamani la diretta web della processione, e nessun inchino del genere è stato percepito. Un autorevole esponente del sindacato giornalisti era presente stamani proprio in quel punto, e anche lui non ha “percepito” nulla del genere. Vero è che i portatori hanno fatto una breve sosta, così come fanno durante la processione, e che nei pressi vi è una segreteria politica. Da qui qualcuno ha voluto leggerci con grande enfasi un “inchino”.
“Certamente il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria – ha auspicato Don Davide Imeneo continuando a intervenire alla “discussione” aperta dal suo imput – interverrà prontamente, come prontamente è intervenuto per il “vero” inchino di Oppido, auspicando che il parroco di Oppido fosse privato della facoltà di celebrare Messa pubblicamente”.
Abbiamo raccolto per Newz.it anche le secche dichiarazioni in merito di Gaetano Surace, il presidente dell’Associazione Portatori della Vara: “Una cosa talmente ridicola che non ha alcun fondamento. Tutti hanno visto le riprese di Newz.it e di altre emittenti televisive”.

Fabio Papalia

@ Riproduzione vietata. (Siamo fiduciosi che certi colleghi vorranno esimersi dallo scopiazzare il nostro articolo o le dichiarazioni in esso contenute, rilasciate a Newz.it). 

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