Locri. Indiano fermato dai Carabinieri, è ricercato per tentata rapina, estorsione e lesioni personali

Locri (Reggio Calabria). Ieri intorno alle ore 15.00, nei pressi della Stazione ferroviaria di Locri, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri, congiuntamente a personale della locale Stazione Carabinieri, a seguito di mirata attività investigativa, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto S.S., 37enne di origine indiana.
Il provvedimento di fermo, emesso dal pm Francesco Cirillo della locale Procura della Repubblica il 6 settembre scorso, nasce dalla denuncia sporta, qualche giorno prima, da un connazionale del fermato, che ha denunciato ai militari di essere stato aggredito da un soggetto armato di coltello subendo, nell’estremo tentativo di difendersi, diverse ferite di arma da taglio alle mani.
Le immediate indagini avviate dall’Arma hanno consentito, mediante la ricostruzione dei movimenti e delle frequentazioni della vittima nei giorni precedenti, non solo di individuare il presunto responsabile ma soprattutto evidenziare la continuità con cui il fermato, lo scorso agosto, avrebbe ripetutamente estorto o tentato di estorcere denaro al connazionale. In particolare dopo il primo tentativo di estorsione, andato a buon fine con la consegna di 100 euro, sarebbero stati posti in essere ulteriori tentativi nei giorni seguenti, sfociati poi nel tentativo di rapina denunciato, sotto la minaccia di un coltello di 40 cm che ha provocato alla vittima lesioni da taglio alle mani giudicate guaribili, dai medici del Pronto soccorso, in 10 giorni.
Le numerose perquisizioni presso i luoghi occupati da soggetti di nazionalità indiana nei giorni scorsi hanno portato all’individuazione ed alla cattura del 37enne, il quale, espletate le formalità di rito, è stato condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Exit mobile version