• Latest
  • Trending
  • All
Guardia di Finanza sequestra Confidi per un valore di 30 milioni di euro

Lamezia Terme. Guardia di Finanza sequestra alla ‘ndrangheta beni per oltre 2 milioni di euro

24 Settembre 2014
Operazione Transilvania. Truffe ad anziani: 16 persone colpite tra Italia, Romania e Germania

Operazione Transilvania. Truffe ad anziani: 16 persone colpite tra Italia, Romania e Germania

20 Maggio 2022
Operazione Transilvania

Operazione Transilvania. Associazione per delinquere tra Italia e diversi paesi europei: 59 indagati

20 Maggio 2022
Funziona il metodo del raddoppio alla roulette online: una bufala da sfatare

Le vincite record nella storia della roulette

19 Maggio 2022
Dia Direzione investigativa antimafia

Dia sequestra in Piemonte imprese e immobili a 2 imprenditori calabresi

19 Maggio 2022
Nicola Gratteri

Il Goel a Roma alla manifestazione a sostegno di Nicola Gratteri

19 Maggio 2022
Monopoli. Evasione fiscale da 13 milioni di euro: indagati 2 imprenditori

Monopoli. Evasione fiscale da 13 milioni di euro: indagati 2 imprenditori

18 Maggio 2022
Padova Guardia di Finanza sequestra 9 milioni di prodotti cosmetici non sicuri

Padova. Guardia di Finanza sequestra oltre 9 milioni di prodotti cosmetici non sicuri

18 Maggio 2022
Il ministro della famiglia Elena Bonetti a Palmi

Il ministro della famiglia Elena Bonetti a Palmi

16 Maggio 2022
Il presidente Festicini (INA) ricevuto dal ministro degli Esteri e della Cooperazione della Repubblica del Benin

Il presidente Festicini (INA) ricevuto dal ministro degli Esteri e della Cooperazione della Repubblica del Benin

13 Maggio 2022
Parafilie, la copertina del libro di Lodovico Berra

“Parafilie” il nuovo libro dello psichiatra Lodovico Berra sulle ossessioni e perversioni sessuali

13 Maggio 2022
Romano, Calabrò, Lamberti Castronuovo

Conservatorio “Cilea”, il benvenuto del Comune al nuovo direttore Francesco Romano

13 Maggio 2022
Filippo Pietropaolo

Gestione del personale regionale. L’assessore Pietropaolo: «Impegno è di rigenerare macchina amministrativa ed eliminare precariato»

13 Maggio 2022
il TUO domani è oggi scegli ME il TUO domani è oggi scegli ME il TUO domani è oggi scegli ME
  • Home
  • Italia
sabato, Maggio 21, 2022
  • Login
Newz.it
  • Home
  • Info
    • Contattaci
    • Disclaimer
    • Google
    • Privacy
    • Pubblicità
    • Sondaggi
    • Collabora con noi
    • Newz.it seleziona aspiranti giornalisti
  • Calabria
    • Catanzaro
    • Cosenza
    • Crotone
    • Reggio Calabria
      • Città
      • Cronaca
      • Politica
      • Provincia
    • Vibo Valentia
  • Rubriche
    • Ambiente
    • Aziende
    • Cinema
    • Fisco e pensioni
    • Lavoro
    • Lettere al Direttore
    • Lex
    • Libri
    • Moda
    • Motori
    • Musica
    • Salute
    • Tecnologia
    • Televisione
    • Urbanistica
    • Viaggi e turismo
    • Tutorial
  • Italia
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Campania
    • Economia
    • Emilia Romagna
    • Esteri
    • Friuli Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Meteo
    • Sicilia
      • Agrigento
      • Caltanissetta
      • Catania
      • Enna
      • Messina
      • Palermo
      • Ragusa
      • Siracusa
      • Trapani
    • Sport
    • Toscana
    • Trentino Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
  • Video
No Result
View All Result
Newz.it
No Result
View All Result
Home Calabria Catanzaro

Lamezia Terme. Guardia di Finanza sequestra alla ‘ndrangheta beni per oltre 2 milioni di euro

by newz
24 Settembre 2014
in Catanzaro
0
Guardia di Finanza sequestra Confidi per un valore di 30 milioni di euro

Lamezia Terme (Catanzaro). Il Gruppo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme ha appena eseguito una complessa ordinanza di sequestro preventivo di numerosi beni appartenenti alla ‘ndrangheta locale.
Il provvedimento, adottato ex art. 12 sexies della legge 356/92, è stato emesso dal Tribunale di Lamezia Terme, su conforme richiesta della Procura distrettuale antimafia di Catanzaro, articolata sulla base delle informative della Guardia di Finanza.
La misura patrimoniale è stata attuata nei confronti di un soggetto di “spicco” della locale cosca criminale denominata “Giampà”, di altre quindici persone fisiche (tra familiari e prestanome) e due società controllate dall’esponente mafioso in Lamezia Terme.
Si tratta di un ulteriore sviluppo – attuato questa volta sul piano patrimoniale dalla Guardia di Finanza – della nota operazione “Perseo”, che lo scorso anno ha disarticolato l’agguerrita organizzazione criminale.
I finanzieri lametini – operando questa volta quale polizia economico finanziaria, a completamento degli aspetti di polizia giudiziaria, hanno ora concentrato l’attenzione verso i patrimoni illecitamente accumulati, quali frutto delle svariate attività criminali compiute negli scorsi anni.
Gli sforzi investigativi hanno condotto al sequestro odierno, che ha avuto come oggetto tutti i beni che sono risultati nella disponibilità dell’imputato per associazione mafiosa e altri gravi reati, anche se gli averi risultavano formalmente intestati a diversi familiari, vari prestanome e società controllate.
I mirati accertamenti patrimoniali e reddituali delle fiamme gialle, coordinate dalla Procura distrettuale del capoluogo calabrese, sono infatti riusciti a dimostrare, in circa sei mesi di approfondimenti indagativi, che i beni sequestrati sono di valore del tutto sproporzionato ed ingiustificato rispetto ai redditi leciti dichiarati.
Ricostruendo compiutamente una fitta rete di atti relativi a compravendite e trasferimenti di proprietà di terreni, fabbricati e quote societarie, nonché mediante approfondite indagini finanziarie e reddituali, è stato infatti pazientemente delineato dai finanzieri il reale tenore di vita di tutti i soggetti investigati.
Ciò ha consentito alle fiamme gialle di fornire alla magistratura adeguati e consistenti elementi di prova per disporre il sequestro dei patrimoni rivelatisi di origine illecita o ingiustificati nel loro possesso, il cui valore si attesta in oltre due milioni e centomila euro.

La misura ablatoria ha riguardato, nello specifico:

  1. Diversi terreni agricoli ed edificabili ubicati in Lamezia Terme e dintorni;
  2. Un lussuoso condominio con piscina, dimora dell’imputato e dei suoi familiari, in Lamezia Terme;
  3. Una villa, ubicata in Nocera Terinese (Cz);
  4. Un’altra villa, esistente in Lamezia Terme;
  5. Un capannone ad uso industriale ed artigianale in Lamezia Terme;
  6. Quote societarie di due società riconducibili all’imputato, aventi anch’esse sede nella città della piana;
  7. Otto autovetture di varie marche e tipologie ed un motociclo di elevato valore.
  8. Disponibilità finanziarie e titoli di diverso genere, rinvenuti nei conti e depositi bancari.

Tra i numerosi beni sequestrati ve ne sono molti, anche di elevato pregio, intestati, oltre che a prestanome, anche a dei congiunti dell’imputato, formalmente estranei alle vicende penali che riguardano quest’ultimo.
L’apprensione di tali beni è stata comunque disposta dal Tribunale poiché trattasi di cose delle quali stanno fruendo i congiunti medesimi dell’imputato, nella consapevolezza che sono state acquisite con proventi di attività illecite condotte dal parente imputato.
Un dato interessante che viene confermato dalle indagini patrimoniali svolte dai finanzieri nel contesto argomentato concerne la mancanza di veicolazione, tra i sodali della cosca, di informazioni che riguardano investimenti o spese effettuate dai singoli. Anzi, emerge ancora una volta l’evidente, reciproca diffidenza tra gli affiliati a far conoscere le rispettive disponibilità accumulate e il loro impiego.
Nessuna informazione utile in merito (salvo qualche mero indizio) è stata fornita dai vari collaboratori di giustizia, seppure gli stessi siano stati più volte escussi specificatamente sul punto, poiché effettivamente nessuno era in grado di fornire indicazioni sufficienti e utili all’individuazione dei beni e delle disponibilità finanziarie degli altri sodali.
Tali “cautele” non sono risultate comunque sufficienti ad eludere le indagini ed evitare il sequestro da parte dei finanzieri, coordinati dalla magistratura.

Tags: 'ndranghetaCatanzarocosca giampàguardia di finanzalamezia termeoperazione perseosequestro
  • Appostamenti in borghese: Polizia Municipale multa chi getta spazzatura per strada

    Appostamenti in borghese: Polizia Municipale multa chi getta spazzatura per strada

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Omicidio a Reggio Calabria: ucciso imprenditore Francesco Cuzzocrea

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Auto travolge pedone mentre attraversa sulla SS 106: morto ex consigliere comunale a Bova Marina

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Maltempo a Reggio Calabria. Ordinanza vieta transito sul Lungomare: cittadini invitati a restare a casa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Giuseppe Scopelliti da oggi lascia il carcere di mattina per svolgere attività di volontariato

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
Fai una donazione: sostieni Newz.it Fai una donazione: sostieni Newz.it Fai una donazione: sostieni Newz.it
Newz.it

Copyright © 2020 Newz.it

Navigate Site

  • About
  • Advertise
  • Privacy & Policy
  • Contact

Follow Us

No Result
View All Result
  • Home
  • Italia

Copyright © 2020 Newz.it

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In