Barista ferito con un colpo di pistola al Duomo, presunto autore si consegna alla Squadra Mobile

Reggio Calabria. Nella tarda serata di ieri, al termine di complesse ed articolate attività di indagine condotte dalla Squadra Mobile diretta da Gennaro Semeraro e coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, è stata data esecuzione al fermo di indiziato di delitto a carico di M.P., 31enne indagato di tentato omicidio, porto e detenzione d’arma da fuoco, ricettazione ed altro. L’uomo, che si è consegnato in Questura accompagnato dall’avvocato di fiducia, è ritenuto il presunto autore del ferimento, con un colpo d’arma da fuoco, di un giovane barista di un noto locale del centro cittadino, nella centralissima Piazza Duomo, avvenuto lo scorso 9 ottobre, alle 3 della notte a cavallo tra mercoledì e giovedì.
La minuziosa ricostruzione dei fatti operata dagli investigatori della Squadra Mobile, ha consentito nel giro di poche ore, di individuare nel fermato, il presunto autore materiale del delitto e il movente di natura passionale che lo aveva determinato. Invero, la causale sarebbe stata dettata da futili motivi, dal momento che l’uomo, al termine di un acceso diverbio, avrebbe aggredito il barista dapprima verbalmente, minacciandolo e successivamente esplodendo un colpo di pistola, detenuta illegalmente, che ha colpito la vittima alla gamba sinistra, procurandogli lesione al malleolo, giudicate guaribili dai sanitari del locale Pronto Soccorso in 8 giorni. Al termine dell’azione delittuosa, l’uomo si era dato immediatamente alla fuga, facendo perdere le proprie tracce e rendendosi di fatto irreperibile, fino alla scorsa sera quando, dopo numerose perquisizioni che hanno interessato tutti i suoi più stretti congiunti ed amici, si è presentato in Questura accompagnato dal legale ed è stato sottoposto al fermo giudiziario. Al termine degli adempimenti di rito, il fermato è stato condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.