Rosarno (Reggio Calabria). Alle prime ore del mattino di oggi, 18 novembre 2014, i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno dato esecuzione a sei provvedimenti cautelari, emessi dal gip del Tribunale di Palmi, su richiesta della Procura della Repubblica di Palmi, diretta dal Procuratore f.f. Emanuele Crescenti nei confronti di altrettanti indagati ritenuti presunti responsabili di detenzione illegale di armi comuni da sparo, furto aggravato e istigazione ad esternare false dichiarazioni davanti al Tribunale.
L’operazione odierna è il naturale proseguo della complessa attività investigativa svolta nei confronti di due avvocati e di tre parenti della collaboratrice di giustizia Maria Concetta Cacciola, conclusasi in data 8 febbraio 2014 con l’esecuzione delle misure cautelari a loro carico emesse dal Tribunale di Reggio Calabria in occasione dell’operazione c.d. “Onta”, che ha fatto luce sulla responsabilità dei medesimi in ordine alla vicenda drammatica occorsa a Maria Concetta Cacciola.
Alle ore 11.00, presso la Procura della Repubblica di Palmi, si terrà la conferenza stampa alla presenza del Procuratore f.f. Crescenti che illustrerà i dati dell’operazione odierna.
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