Reggio Calabria. Negli ultimi giorni sui quotidiani locali ho avuto modo di valutare prese di posizione molto critiche, da parte del esponenti del centrodestra, nei confronti dell’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà.
Se politicamente comprendo l’esigenza della minoranza consiliare di tentare di circoscriversi degli ambiti di visibilità mediatica, tuttavia non ne condivido lo spirito eccessivamente demagogico, a volte condito da evidente smemoratezza, che certo non fa onore ad uno schieramento politico che, seppure ampiamente rinnovato nei nomi, è pur sempre figlio di quel centrodestra responsabile del disastro economico, etico, sociale e strutturale realizzato in tre successive consiliature tra il 2002 ed il 2012. E’ altrettanto palese come la città non abbia tratto alcun beneficio dal biennio di commissariamento; ma anche quella fase è stata conseguenza del famigerato metodo gestionale della cosa pubblica noto a tutti come “modello Reggio”.
Pertanto, è quanto meno infantile e irriguardoso verso l’opinione pubblica pretendere miracoli risolutivi in soli tre mesi di nuovo governo. A tale proposito è però importante evidenziare, con alcuni esempi, quanto la nuova amministrazione è in procinto di realizzare o ha già fatto dopo oltre un decennio di paludoso ristagno. L’ente con immediato e fruttuoso impegno ha raggiunto accordi conciliativi con l’Agenzia delle Entrate per oltre dieci milioni di euro; è stata avviata in buona parte della zona sud della città la raccolta differenziata dei rifiuti, che comporterà anche premialità, in termini di sgravi tributari, per i cittadini; è stato dato nuovo impulso alla realizzazione del Piano strutturale comunale, fermo da anni alla progettazione preliminare.
Inoltre, il Comune si sta dotando di una serie di regolamenti atti a modernizzare la macchina politico-amministrativa comunale, a fornire spinta produttiva ed innovativa alla città (Deco) e rispondere alle esigenze espresse dalla comunità (testamento biologico). Sono in fase di inizio lavori pubblici importanti (Piazza Duomo) e sono in arrivo risorse per completare opere essenziali (Palazzo di Giustizia). A breve sarà anche resa operativa la commissione consiliare che seguirà l’iter per all’approdo di Reggio a città metropolitana.
L’amministrazione comunale si sta impegnando a tutti i livelli per far sì che venga superato lo stato precomatoso in cui versa l’Atam, eredità delle politiche industriali inconcludenti e clientelari dell’ultimo decennio.
Ho fatto solo alcuni esempi della produttiva attività di governo che viene dispiegata nella nostra città che oggi più che mai necessita di approcci tematici che coniughino efficienza e legalità, fronti sui quali il sindaco Falcomatà e la sua maggioranza hanno intenzione di marciare speditamente, a ranghi serrati e senza deroghe per nessuno.
Il consigliere comunale
capo gruppo Centro Democratico
Dott. Demetrio Martino