Ricadi (Vibo Valentia). Lo scorso pomeriggio una pattuglia di Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Tropea (comandata dal maresciallo ordinario Tommaso Montuori) nota la presenza di una macchina sospetta nei pressi di un villaggio turistico, con il cancello inspiegabilmente aperto, in zona Capo Vaticano di Ricadi. Occultatisi in osservazione, dopo qualche ora i militari scorgono 3 persone, due uomini ed una donna, uscire furtivamente dal complesso residenziale e, dopo aver caricato in un furgone bianco vari oggetti alquanto voluminosi, cercano di allontanarsi. Prontamente i due militari bloccano l’auto con i soggetti a bordo e, dopo averli fermati, fatti scendere e perquisiti, riescono a rinvenire: finestre, porte, mobili vari. Convergono subito sul posto altre autoradio della Compagnia Carabinieri di Tropea e, dopo aver ispezionato le abitazioni interessate, i militari dichiarano in arresto in flagranza: Giovanni Romeo, rosarnese di 55 anni; Vincenzo Cananzi, rosarnese di 45 anni, ed Eva Raita, romena di 24 anni ma domiciliata a Rosarno.
Espletate le formalità di rito gli arrestati sono stati tutti condotti presso le rispettive abitazioni di residenza e sottoposti al regime della detenzione domiciliare, in attesa delle determinazioni del Tribunale di Vibo Valentia. La refurtiva recuperata, del valore di circa 15.000 euro, sarà custodita presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Tropea in attesa della restituzione ai legittimi proprietari.