Adriana Musella contro Falcomatà: “I viaggi romani non possono essere quelli della speranza”

Adriana Musella

Adriana Musella

Reggio Calabria. “Il Sindaco Giuseppe Falcomatà chiede a Roma più Stato, senza rendersi conto di essere egli stesso lo Stato” – così in una nota la Presidente di Riferimenti Coordinamento Antimafia, Adriana Musella. “La situazione a Reggio Calabria peggiora ogni giorno di più. Siamo stati i primi a sostenere questa giovane Giunta ma non possiamo ignorare oggi il malcontento che serpeggia tra i cittadini”. “Certo non si ha la bacchetta magica ma bisogna anche confrontarsi con i problemi e se non ce la fa perché la situazione ereditata è troppo pesante, correre ai ripari, coinvolgendo tutti, popolazione compresa alla quale non possiamo raccontare più favole. Il giovane sindaco Falcomatà ha chiesto l’aiuto e una maggiore attenzione da parte dello Stato e sono senz’altro d’accordo con lui se però alla parola Stato si sostituisce “Governo centrale”. Lo Stato, infatti, nella città di Reggio Calabria é rappresentato proprio dal sindaco e non solo, perché tutti ne facciamo parte. Ciascuno dovrebbe assumersi le proprie responsabilità restando con i piedi ben saldi a terra. Il dissesto che precedentemente si è voluto scongiurare, a nostro avviso andrebbe chiesto senza se e senza ma, non essendoci margini per poter amministrare dignitosamente. Non possono pagare i cittadini errori di altri né tanto meno ambizioni e giochi politici. I viaggi romani – conclude – non possono essere quelli della speranza. Chi si è assunto l’onere di governare, deve esigere attenzione concreta”.

Exit mobile version