Oppido. Due persone denunciate per pesca abusiva all’interno dell’area protetta del Parco d’Aspromonte

Oppido Mamertina (Reggio Calabria). Il personale del Comando Stazione del Corpo Forestale di Oppido Mamertina ha denunciato all’Autorità Giudiziaria di Locri due persone, Z.G. e B.M. rispettivamente di 43 e 31 anni, entrambi residenti a Locri, intenti a pescare abusivamente in una fiumara in località “Moleti” in agro del Comune di Ciminà nel comprensorio del Parco Nazionale dell’Aspromonte. La pattuglia, mentre effettuava un servizio di controllo del territorio mirato al contrasto di reati paesaggistico/ambientali, ha notato la presenza di un’auto Fiat Marea parcheggiata sul ciglio di una pista che dalla strada asfaltata portava ad una fiumara sottostante. Il fatto ha insospettito gli agenti poiché in un’altra occasione erano stati sorpresi individui a praticare la pesca di frodo. Perlustrando la zona lungo la sponda del torrente, gli agenti della forestale hanno notato due soggetti intenti a pescare con le canne . I due sono stati identificati e a seguito della perquisizione effettuata sugli stessi ed estesa all’automobile sono state rinvenute 2 buste contenenti rispettivamente 16 e 18 pesci specie trota. Le due persone, a cui sono state sequestrate le canne da pesca e il pescato, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per violazione della normativa sulle Aree protette.

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