La Guardia Costiera sequestra attrezzi illegali per la pesca nel reggino

Reggio Calabria. Proseguono senza sosta le attività di controllo sul litorale disposte dal Centro di Controllo Area Pesca del Reparto Operativo della Direzione Marittima di Reggio Calabria. Nella mattinata del 13.05.05, le dipendenti motovedette CP 2097 e CP 735 in servizio di polizia marittima, hanno rinvenuto tre reti da posta, per una lunghezza complessiva di circa 5.000 metri illecitamente utilizzate, ponendole sotto sequestro.
Gli attrezzi in questione sono stati sequestrati dal personale militare operante poiché la loro detenzione e utilizzo è unicamente consentito a pescatori professionali.
Nella stessa giornata la dipendente motovedetta CP 289 ha sequestrato nello specchio acqueo antistante il Comune di Melito Porto Salvo (RC) 15 nasse illecitamente utilizzate da parte di pescatori sportivi, non in possesso di licenza per la pesca
Nella giornata del 14.05 u.s. la dipendente motovedetta CP 558 ha posto sotto sequestro due reti da posta per una lunghezza complessiva di circa 1.300 metri per pesca sportiva con attrezzi non consentiti nel Comune di Bianco (RC).
Le attività di controllo proseguiranno in maniera intensa, tanto via mare al fine di accertare e reprimere ogni comportamento illecito, nonché sul territorio per garantire la tutela del cittadino quale consumatore finale, del patrimonio ittico nazionale in generale prevenendo l’immissione sul mercato di alimenti non in regola con la normativa vigente, in qualunque forma l’illiceità si cristallizzi.

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