Piazza De Nava da poco riqualificata e già imbrattata dai vandali-writers

Reggio Calabria. Dopo i ripetuti “attacchi” portati ad un altro luogo simbolo di Reggio qual è il lungomare, questa volta è toccato al monumento di Giuseppe De Nava essere vergognosamente imbrattato. Un raid vandalico è stato compiuto infatti in pieno centro da mani che, come spesso accade, riescono a rimanere nel buio dell’anonimato. Tornano a colpire i writers e lo fanno contro uno dei monumenti posti proprio al centro della città. A riportare evidenti segni del passaggio dei soliti idioti è toccato, questa volta, all’opera dedicata ad uno dei figli più illustri della città, Giuseppe De Nava.
Posta nell’omonima piazza di fronte al Museo Nazionale, l’opera realizzata dallo scultore Francesco Jerace da qualche giorno era stata interessata da lavori di pulitura che avevano rimosso erbacce, escrementi di colombi e smog riuscendo a ridare lustro ai marmi, soprattutto quelli della base su cui poggia. Tutto il luogo insomma era stato ripulito rendendo presentabile uno dei punti più in vista della città.
A rovinare tutto ciò che di positivo era stato realizzato, ci hanno pensato gli imbrattatori, i writers che con le loro inqualificabili azioni deturpatrici riescono a danneggiare beni preziosi della città.
Oltre alle solite frasi insensate appaiono in questo caso scritte molto gravi ed offensive (anche su via Tripepi) che hanno come destinatari, purtroppo ancora una volta, le forze dell’ordine.
Esprimendo piena solidarietà a tutti gli appartenenti alle forze di Polizia, condanniamo con fermezza l’ennesimo atto vandalico che, ancora una volta, oggi come ieri, ha reso impresentabile uno degli angoli più significativi di Reggio.

Guglielmo Rizzica

Exit mobile version