Reggio Calabria. A conclusione di serrate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, nella scorsa notte la Squadra Mobile reggina ha fermato con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nel territorio dello Stato italiano, un presunto scafista dell’imbarcazione sulla quale viaggiavano 85 dei 193 migranti sbarcati al porto di Reggio Calabria nel pomeriggio di ieri, 12 giugno, dalla nave della Marina Militare “Driade”.
L’uomo fermato è Omar Tabu, 23enne proveniente dal Togo. All’uomo sono state contestate anche le aggravanti di aver sottoposto i migranti a pericolo di vita e a trattamento inumano o degradante.
Proseguono le indagini, rende noto la Questura di Reggio Calabria, per l’identificazione degli organizzatori, dei finanziatori e degli altri complici del traffico di esseri umani.
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