Brancaleone (Reggio Calabria). Un chirurgo all’avanguardia negli interventi di laparoscopia che grazie alla sua tecnica e alla sua professionalità porta a compimento casi clinici molto complessi. E’ il dottor Domenico Freno, di Brancaleone, responsabile del settore di Laparoscopia presso l’Ospedale di Locri. L’ultimo intervento operatorio in ordine di tempo effettuato dal chirurgo brancaleonese è stato quello nei confronti di una paziente di Monasterace affetta da una peritonite da tumore del colon sinistro occludente e perforazione del colon destro da scoppio. Non è il solo caso con cui il dottor Freno si misura con la sua tecnica operatoria. La casistica è piena di casi clinici risolti con successo che, alla fine, portano alla considerazione che anche in Calabria, una terra afflitta da mille problemi e tante contraddizioni, esistono delle eccellenze nel campo della sanità.
“La Chirurgia videolapascopica – si legge nel suo curriculum vitae – è una rivoluzione tecnica nel campo chirurgico; essa viene eseguita solo in centri specializzati e rende inutili le lunghe incisioni finora impiegate in chirurgia. La tecnica laparoscopica è stata introdotta negli anni ’70 per impiego ginecologico ma dal 1985, quando fu eseguita per la prima volta una colecistoctomia, anche per la continua richiesta dei pazienti, ed il numero degli interventri condotti con questa metodica si è enormemente allargato. Infatti, con questa tecnica la visione del contenuto dell’addome è ottenuta con una telecamera e l’intervento è eseguito con l’ausilio di strumenti miniaturizzati di precisione, introdotti attraverso incisioni di pochi millimetri. L’immagine viene quindi riportata in un monitor dove appare ingrandita fino a 20 volte. Il vantaggio principale della laparoscopia è rappresentato da un’invasività decisamente inferiore rispetto ad un classico intervento di chirurgia “aperta”. I tempi di recupero sono inferiori, il dolore è ridotto e la degenza in ospedale abbreviata”. Quindi una buona incidenza sul risparmio della spesa sanitaria.
Il dottor Freno, prima di approdare a Locri, esercitava all’Ospedale di Carrara dove il compianto Maestro della Chirurgia. Prof. Achille Sicari, di Bruzzano Zeffirio, gli ha insegnato tutti i trucchi del mestiere. E’ stato, presso quel nosocomio, Aiuto Chirurgo, come si legge ancora nel curriculum, in oltre 12.000 interventi. All’interno della divisione oltre a praticare attività di reparto e di sala operatoria ha maturato importanti esperienze nel settore della chirurgia generale, laparoscopica, toracica e vascolare, nella nutrizione artificiale, lavorando nel reparto di Terapia Intensiva chirurgica fino a pubblicare lavori scientifici su riviste del settore. Senza ombra di dubbio è un fatto enormemente importante avere tra la nostra gente professionisti di così alto valore perché, alla fine, aiutano i pazienti ad affidarsi nelle loro mani nella piena consapevolezza che i loro problemi di salute alla fine potrebbero essere risolti.
Agostino Belcastro