In relazione all’inchiesta su rimborsopoli si precisa quanto segue:
Il partito esprime fiducia nell’azione della magistratura, ma è convinto che i propri dirigenti dimostreranno la loro estraneità ai fatti.
In particolare, il Sen. Giovanni Bilardi è stato oggetto di una richiesta di provvedimento che non tiene conto del fatto che egli non sia più consigliere regionale da due anni e che non potrebbe in alcun modo né reiterare l’eventuale reato, né alterare alcuna prova.
Il Sen Bilardi uscirà ancora più pulito da questa inchiesta, difendendosi nelle giuste sedi e sempre nel rispetto più assoluto dei magistrati di ogni ordine e grado.
Lo stesso parlamentare si è autosospeso da vice coordinatore regionale vicario del partito, proprio in ragione del suo galantomismo e della sua totale disponibilità a chiarire gli aspetti contestati
Ncd auspica che il legittimo dibattito sulla Regione e sugli sviluppi giudiziari, oltre che su eventuali richieste di atti e questioni politiche non travalichi mai il confine impenetrabile del rispetto assoluto della presunzione di innocenza, che non è un totem da sbandierare a piacimento, ma un principio sacro della nostra Costituzione.
Analogamente, è doveroso che i partiti si interroghino sulle azioni che la politica deve compiere, non delegando a nessuno altro organo statale quel compito ineludibile di rinnovamento e di azione morigerata nelle istituzioni che l’opinione pubblica aspetta da loro.
Coordinamento regionale NCD Calabria