Reggio Calabria. C’è anche un pasto consumato a Montecarlo e bagnato con ottimo champagne tra i rimborsi contestati all’ex consigliere regionale Luigi Fedele, finito oggi agli arresti domiciliari nell’ambito dell’operazione Erga Omnes condotta dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria e coordinata dalla locale Procura della Repubblica sui rimborsi dei gruppi consiliari della Regione Calabria. Il gip Olga Tarzia si sofferma in particolare su un pasto sostenuto a Montecarlo presso l’elegante ristorante Avenue 31, per l’importo di 727 euro. Una somma alla quale si è giunti consumando anche due preziose bottiglie di champagne Laurent Perrier Rose, del valore di 190 euro ciascuna.
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