Caulonia (Reggio Calabria). Il modus operandi della criminalità organizzata nella coltivazione illegale di canapa indiana trova ulteriore conferma. L’ennesima piantagione di marijuana è stata scoperta dal personale dei Comandi stazione di Caulonia e Gioiosa Jonica, coordinati dal Comando Provinciale Corpo Forestale dello Stato di Reggio Calabria, in località Cugna del Comune di Caulonia. La coltivazione, di circa 100 m quadri con 50 piante, irrigate con un impianto di irrigazione a goccia, era abilmente mimetizzata tra alberi di leccio e di castagno, in una località impervia a circa 800 metri di quota.
La costante pressione operata dal Corpo Forestale e da altre Forze dell’Ordine di fatto costringe i criminali ad utilizzare superfici coltivate sempre più piccole e quindi facilmente occultabili nella vegetazione naturale, tali da eludere anche la sorveglianza dei mezzi aerei. La piantagione scoperta si presentava in stato di semi abbandono, segno che i malviventi sentendo l’intensificarsi della pressione di controllo in queste ultime settimane, hanno preferito abbandonare la coltivazione per non correre rischi. Il personale Forestale, dopo gli accertamenti di rito e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, hanno proceduto allo sradicamento ed alla distruzione in loco col fuoco delle piante di canapa, una prassi di intervento “scova e distruggi” ampiamente utilizzato per contrastare il fenomeno della coltivazione delle piante da droga. Le indagini proseguono per identificare ed assicurare alla giustizia i responsabili della coltivazione.