Santo Stefano in Aspromonte (Reggio Calabria). Nella ore serali del 26 agosto scorso – rende noto un comunicato stampa dei Carabinieri – nell’ambito di una mirata attività di contrasto alla produzione di sostanze stupefacenti, i militari della Compagnia Carabinieri di Villa San Giovanni, unitamente a personale dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori di Vibo Valentia, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Domenico Romeo di 27 anni e Rocco Porcaro di 29 anni, per coltivazione di sostanza stupefacente. In particolare, i militari dell’Arma, avevano individuato una coltivazione di canapa indiana in località aspromontana, costituita da 127 piante in ottimo stato di conservazione, dell’altezza media di 1,5 metri, distribuite su due terrazzamenti a piani sfalsati.
E’ stato, quindi, subito intrapreso un mirato servizio di osservazione e controllo dell’area, finalizzato ad identificare i responsabili della realizzazione dell’illecita coltivazione. Alle ore 19.00 circa di mercoledì 26 agosto sono stati avvistati i due mentre cercavano di avvicinarsi alla piantagione, nascosta tra la fitta vegetazione. I giovani, pertanto, sono stati tratti in arresto, ritenuti presunti responsabili dell’illecita coltivazione e ristretti presso le rispettive abitazioni. Sul posto sono stati inoltre rinvenuti attrezzi agricoli di vario tipo, concime destinato alle piante e altro materiale utilizzato per irrigare la piantagione, che è stata immediatamente estirpata dai militari dell’Arma. A seguito del rito direttissimo, avvenuto nella giornata di ieri, gli arresti sono stati convalidati dal giudice che ha applicato a entrambi la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.