Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria). Ieri, verso ora di pranzo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Roccella Jonica diretta dal capitano Antonio Di Mauro, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Marina di Gioiosa Jonica, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, per “maltrattamenti in famiglia”, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale, un 31enne disoccupato di origine rumena.
L’uomo, nel corso dell’ennesima lite per futili motivi, ha ripetutamente percosso la moglie e il suocero, tentando addirittura di allontanarsi dall’abitazione alla vista dei militari – nell’occasione anche minacciati mediante un coltello da cucina – opponendo loro resistenza attiva, ma è stato subito raggiunto e bloccato.
Ancora una volta, a distanza di pochi giorni dall’arresto avvenuto in Riace di un 54enne di origine egiziana sempre per maltrattamenti in famiglia, l’immediato intervento dei Carabinieri, allertati da un passante tramite l’utenza pronto intervento “112”, è risultato determinante, evitando ben più gravi conseguenze per le malcapitate vittime, le quali sono state prontamente soccorse e solo la donna, in evidente stato di shock, è stata trasportata presso l’Ospedale Civile di Locri, dove i medici le hanno riscontrato lesioni al viso giudicate guaribili in giorni 3 di prognosi. L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Locri, così come disposto dal Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Locri, Rosanna Sgueglia.
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