In una settimana 14 arresti dei Carabinieri in provincia di Reggio Calabria

Reggio Calabria. Quattordici arresti in una settimana: questi i numeri dell’attività dell’Arma in provincia di Reggio Calabria. Di seguito i dettagli dei singoli interventi resi noti con comunicato stampa dai Carabinieri.

San Martino di Taurianova. Martedì scorso, 22 settembre, in San Martino di Taurianova, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato El Mostafa El Gharfaoui, di 40 anni, e Brahim Mabchour, di 31 anni, entrambi del Marocco, regolari sul territorio nazionale, per il reato di concorso in lesioni personali aggravate. I due sono stati sorpresi mentre, armati di coltello, percuotevano ripetutamente il loro connazionale nonché coinquilino N.Z., di 38 anni, per futili motivi correlati alla convivenza all’interno della loro abitazione. Il ferito, medicato presso il vicino ospedale civile, è stato riscontrato affetto da lesioni con una prognosi di 5 giorni. Gli arrestati, al termine delle incombenze di rito, sono stati associati presso il domicilio di un conoscente in attesa del rito per direttissima.

Saline Joniche di Montebello Jonico. Mercoledì 23 settembre, in Saline Joniche, i Carabinieri hanno arrestato Annunziato Modaffari, di 31 anni, per il reato di furto aggravato commesso in Brancaleone il 3.3.2013, in esecuzione del provvedimento emesso dal Tribunale di Locri, poiché condannato alla pena di 4 mesi di reclusione.

Marina di San Lorenzo. Mercoledì 23 settembre, in San Lorenzo Marina, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato, A.M., di 32 anni, e G.P.T., di 22 anni, per il i reati di rapina aggravata e lesioni personali in concorso. I due, introdottisi all’interno dell’abitazione di un anziano del luogo, dove per un breve periodo la donna aveva svolto le mansioni di badante, usandogli violenza lo avrebbero rapinato del telefono cellulare. L’intervento dei militari ha permesso di recuperare l’intera refurtiva prontamente restituita alla vittima che, visitata presso il locale pronto soccorso, è stata veniva riscontrata affetta da contusioni e lesioni con una prognosi di 10 giorni.

Oppido Mamertina. Mercoledì 23 settembre, in Oppido Mamertina, i Carabinieri hanno arrestato S.G. di 21 anni, per reato di maltrattamenti in famiglia. In particolare, a conclusione di attività di indagine, è stato accertato che il giovane, con condotte plurime e reiterate nel tempo, si sarebbe reso responsabile di minacce, ingiurie e aggressioni fisiche nei confronti dei propri genitori, cagionandogli gravi e perduranti stati d’ansia. Il giovane è stato associato presso la Casa Circondariale di Palmi.

Polistena. Sabato scorso, 26 settembre, in Polistena, i Carabinieri hanno arrestato, in esecuzione di provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Palmi, Antonio Zerbi di 55 anni, per usura continuata in concorso ed intermediazione illecita. L’uomo deve espiare una pena residua di 1 anno, 9 mesi e 10 giorni di reclusione presso il proprio domicilio.

San Lorenzo. Sabato 26 settembre alle ore 08:00, in San Lorenzo frazione Lanzina, i Carabinieri hanno arrestato in esecuzione di provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Reggio di Calabria, Pietro Ligato, di 26 anni, per produzione, traffico e detenzione illegale di sostanze stupefacenti o psicotrope. L’uomo dovrà espiare una pena residua di 2 anni di reclusione presso la propria abitazione.

San Ferdinando. Sabato 26 settembre, in San Ferdinando, i Carabinieri hanno arrestato, in esecuzione di provvedimento emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria, Salvatore Albano, di 58 anni, responsabile dei reati di tentata truffa e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato condotto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare, dovendo scontare 2 mesi e 10 giorni di reclusione.

Palmi. Ieri, domenica 27 settembre, in Palmi, i Carabinieri hanno arrestato L.L., di 19 anni, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale in quanto, durante un intervento di polizia, avvenuto a seguito di un diverbio scaturito per futili motivi in ambito familiare, ha opposto attiva resistenza ai militari. Il giovane, al termine delle incombenze di rito, è stato associato presso casa circondariale di Palmi.

Polistena. Sabato 26 settembre, in Polistena, i Carabinieri hanno arrestato Michele Raso, di 44 anni, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in quanto, nel corso di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un involucro di cellophane contenente 71 grammi di sostanza stupefacente tipo canapa indiana, già suddivisa in dosi, nonché la somma di 80 euro suddivisa in mazzette, quale presunto provento dell’attività di spaccio. La sostanza stupefacente è stata sequestrata mentre l’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Palmi.

San Martino di Taurianova. Ieri 27 settembre, in Taurianova frazione San Martino, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà D.F., di 32 anni, per detenzione di segni distintivi contraffatti poiché, all’esito di una perquisizione domiciliare, risultava in possesso di una paletta segnaletica del tutto simile a quelle in dotazione alle forze di polizia.

San Ferdinando. Ieri 27 settembre, in San Ferdinando, i Carabinieri hanno arrestato M.G., di 44 anni, per il reato di ricettazione in quanto sorpreso a bordo di un ciclomotore Piaggio Vespa, risultato provento di furto riportante una targa anch’essa provento di furto.

Marina di Gioiosa Jonica. Ieri i Carabinieri della Stazione di Marina di Gioiosa Jonica hanno tratto in arresto Salvatore Amelio, 31enne del posto, attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S., in esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Milano. L’uomo è stato sottoposto alla detenzione domiciliare per scontare una pena residua di 6 mesi di reclusione poiché riconosciuto colpevole di truffa e falsità in scrittura privata commessi in Villanterio (PV) nel 2011.

Africo Nuovo. Venerdì 25 settembre, i Carabinieri della Stazione di Africo Nuovo hanno tratto in arresto Giuseppe Mollica, 51enne del posto, in esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria. L’uomo è stato sottoposto alla detenzione domiciliare per scontare una pena di 6 mesi di reclusione poiché riconosciuto colpevole di inosservanza degli obblighi imposti con la misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S.. L’uomo, il 5.10.2008, epoca in cui era sottoposto misura di prevenzione, non si era presentato presso la Stazione Carabinieri di Africo Nuovo per apporre la firma sul relativo registro.

Exit mobile version