Reggio Calabria. C’è sempre un gran parlare della Stagione del Teatro Cilea: “tutti” aspettano (oggi diremmo: sembrano aspettare) con ansia l’apertura della stagione teatrale, ne parlano con estrema enfasi e trasporto… e poi quando, finalmente, viene pubblicato il programma per l’autunno, il giorno della Prima, con Antonella Ruggiero come ospite (e che ospite!) … i “chiacchieroni” che tanto agognavano l’apertura del Teatro hanno altro da fare… tanto che la platea è quasi vuota.
Peggio per loro! Perché la splendida Antonella Ruggiero, ex voce e cofondatrice dei Matia Bazar, noncurante della “quantità” degli spettatori, si è, in modo decisamente affettuoso e assolutamente professionale, dedicata alla qualità del suo pubblico che l’ha ricambiata seguendo accoratamente e con notevole entusiasmo tutto lo spettacolo, tanto che all’apertura delle luci tutti erano ancora inchiodati alle belle poltroncine.
Una splendida platea che ha partecipato cantando i pezzi più famosi, come Cavallo Bianco o Vacanze Romane, o accompagnando gli straordinari musicisti battendo ritmicamente le mani. Le decise note della Ruggiero per due ore, quasi ininterrotte, hanno attraversato i fasci di luce colorata, che accompagnavano lo spettacolo, avvolgendo la platea e visibilmente accendendo i ricordi dei fedelissimi entusiasti che, non contenti, hanno chiesto e richiesto bramosi il bis.
“Un concerto tutto per noi” intramezzato da brevi dialoghi di un’affabilissima Antonella che non ha dimenticato di dedicare un pezzo ai migranti, invitando a ricordare che anche gli italiani, in tempi non tanto lontani, hanno intrapreso viaggi della speranza. Così come non è mancato un momento di commozione durante il quale la cantante ha ricordato quando da giovanissima, in tournée con il suo gruppo, si è esibita nella nostra bella Reggio, della quale ricorda lo splendido Lungomare ed il calore dei suoi abitanti, evidenziando, che nulla è cambiato da allora.
Non può assolutamente non spendersi una parola per il “Maurizio Di Fulvio Group”, tra i più importanti ensemble della scena internazionale (Maurizio Di Fulvio, chitarra; Renzo Ruggieri, fisarmonica; Ivano Sabatini, contrabbasso; Walter Caratelli, percussioni), che ha accompagnato la performance dell’artista genovese; impressionante “l’assolo” di fisarmonica di Renzo Ruggieri che ha lasciato tutto il Teatro senza fiato. Il prossimo appuntamento della stagione è previsto per il prossimo 17 ottobre … pubblico avvisato.
Testo e foto di
Monica Bolignano