Mosorrofa (Reggio Calabria). Siamo quasi nel 2016 e dover far subire queste umiliazioni ai pazienti, anziani e non, è una cosa che fare rabbrividire: è da qualche giorno che nello studio medico di Mosorrofa il dottore ha finito i ricettari quindi niente ricette per nessuno e chi giustamente non si ritrova i soldi per poter acquistare delle medicine importanti e costose , non ha altro che fare che rivolgersi al Pronto Soccorso. Addirittura una paziente che ha subito tempo fa l’asportazione della gamba sinistra e che usa la seleparina quotidianamente a settimane, non avendo possibilità economiche dovrà recarsi al pronto soccorso con notevoli problematiche.
La sanità Calabrese e reggina è al collasso, da per tutto Commissari che nonostante questa ennesima emergenza non prendono provvedimenti come se fossimo nell’anno zero. Si stanno violando i diritti principali che ognuno di noi ha, anche la Costituzione lo dice ma forse per questo stanno cercando di modificarla in modo da renderci schiavi della Repubblica.
Forza Reggio
Il Presidente
Demetrio Stellittano